ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] al suo tempo, e rimane ancor oggi esempio raggiunto del primo stile dell'A.: vi trova libera e originale espressione la sua educazione emiliana e carraccesca, mentre la qualità trasparente della luce e la legata e morbida composizione rivelano un ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] cui collezione, secondo il gusto di Morelli, che ne era il curatore artistico, erano presenti soprattutto opere espressione di "un naturalismo legato alla tradizione del vedutismo napoletano ricomposto entro i canoni accademici" (Canevari - Fusconi ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] dello stesso libro (c. 474v), che si riferisce alle dorature effettuate in capitaniato nel 1533, si legge l'espressione che può benissimo essere all'origine dell'equivoco: "... Maestro Hieronimo de Tosi dipintor la indoro". Non è qjindi accettabile ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] e della macchina appare evidente nelle forme che sintetizzano il movimento rotatorio del locomotore, la cui energia esplosiva trova espressione nei colori vivaci e decisi e nell'eco sonora del titolo.
Nel 1926 ebbe modo di partecipare alla mostra ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] 'Accademia di S. Luca.
Quest'ultima possiede parecchie opere del B., tra cui La cameriera dal fotografo, del 1927, espressione della suggestione che esercitò su di lui il classicismo novecentista.
Proprio nel 1927 aveva partecipato a Roma alla XCIII ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] che unanimememte è ritenuto il suo capolavoro. La figura del commediografo, atteggiata in modo spigliato e arguta nell'espressione del volto, modellata con grande perizia nei particolari e nell'insieme, felicemente s'inserisce nello spazio del campo ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] ). Dell'illustre modello l'artista si limitò a semplificare alcune parti, smorzandone l'empito pittorico ma riuscendo a una espressione corretta e convincente. Nell'anno 1835, per il comune di Torino, egli disegnò la colonna votiva (sovrastata dalla ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] 'Istituto nazionale delle Assicurazioni e nella chiesa di S. Prassede; fra questi sono soprattutto interessanti, in quanto espressione compiuta e impegnata delle sue qualità artistiche, gli affreschi aventi come tema l'esaltazione della Banca, nella ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] S. Carlo e S. Giovanni Battista di Fuipiano al Brembo. Nel dipinto di Isola di Fondra le sopravvivenze manieristiche, l'espressione degli "affetti" ispirata al pathos accademizzato di D. Crespi, si affiancano a riferimenti allo Strozzi (e perciò alla ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] per la miniatura.
Secondo Zeri (1962), Boskovits (1975) e Offner (1967-69), questo gruppo di dipinti sarebbero l'espressione della più autentica e originale vena creativa di G., corrispondente al momento più precoce del suo percorso artistico e ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...