modo /'mɔdo/ [lat. mŏdus "misura", e quindi anche "norma, regola"]. - ■ s. m. 1. [forma particolare di essere, di presentarsi, di operare e sim.: m. di camminare] ≈ maniera, modalità. ● Espressioni: modo [...] possibilità. 5. (estens.) [parola o frase tipica di una persona o di un idioma, anche nell'espressione m. di dire: m. (di dire) familiare, volgare] ≈ espressione, forma, tratto, uso. ▲ Locuz. prep.: per modo di dire [frase con cui si vuole attenuare ...
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grinta s. f. [dal got. ✻grimmitha "che fa paura"]. - 1. (non com.) a. [di persona, faccia deforme o dall'espressione arcigna] ≈ [→ GRIFO¹ (2)]. b. [espressione corrucciata] ≈ (fam.) broncio, (lett.) cipiglio. [...] 2. (estens., non com.) [predisposizione ad affrontare gli altri con eccessiva sincerità, senza vergognarsi di nulla] ≈ faccia di bronzo (o, volg., di culo), faccia tosta, sfacciataggine, sfrontatezza. ...
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spazzare /spa'ts:are/ v. tr. [lat. spatiari "passeggiare, spaziare", der. di spatium]. - 1. a. [usare la scopa per rimuovere lo sporco, anche assol.: s. una stanza; s. tutte le mattine] ≈ ramazzare, scopare. [...] malavita] ≈ (fam.) fare piazza pulita (di), liberare, pulire, ripulire, sgombrare. 2. (fig.) a. [fare sparire, spesso nell'espressione spazzare via: il vento ha spazzato (via) tutte le nuvole] ≈ allontanare, mandare via, scacciare, togliere di mezzo ...
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Fabio Rossi
aria. Finestra di approfondimento
Derivati e composti - Così come per acqua, l’interesse principale di a. è, da un lato, l’elevata quantità di comp., dall’altro il notevole impiego in accezioni [...] a. d’opera. Frequente, per lo più nel registro fam., è l’impiego di a. col valore di «alto, su», in numerose locuz. prep. ed espressioni: in a., per a., a gambe all’a., buttare all’a., stare a pancia all’a., ecc. Un altro sign. molto usato di a. è ...
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Fabio Rossi
arrivare. Finestra di approfondimento
Spostamenti di luogo - Anche a., così come andare (v. la scheda relativa), è spesso sostituito, nella lingua burocr. o inutilmente ricercata, da termini [...] è raggiungere: ho raggiunto Parigi dopo aver guidato per quattordici ore. L’idea del termine e dello scopo è presente anche nell’espressione fig. a. (fino) in fondo, che indica la tenacia di chi non vuole lasciare nulla di incompiuto o di intentato (l ...
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spirare¹ [dal lat. spirare "soffiare; respirare, emanare"]. - ■ v. intr. (aus. avere). 1. a. [di massa d'aria, spostarsi: non spira un alito di vento] ≈ soffiare, tirare. b. (fig.) [di ambiente o situazione [...] , emanare, esalare, promanare, provenire, scaturire, sprigionarsi, venire. b. (fig.) [di sentimento e sim., manifestarsi nell'espressione, nello sguardo e sim., con la prep. da: dal suo volto spirava dolcezza] ≈ diffondersi, effondersi, emanare ...
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spiritoso /spiri'toso/ [der. di spirito¹]. - ■ agg. [di persona, e, anche, di espressione scritta o orale, che è ricco di umorismo: è un conversatore piacevole e s.; frase, risposta s.] ≈ arguto, di spirito, [...] divertente, faceto, (lett.) lepido, [di espressione scritta o orale] umoristico. ↔ noioso, pesante, tedioso. ■ s. m. (f. -a) [chi rivela umorismo] ≈ umorista. ...
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noia /'nɔja/ s. f. [prob. dal provenz. noja, enoia]. - 1. a. [senso di insoddisfazione che proviene dal sentirsi occupato in una cosa monotona, dall'incapacità di decidere e di agire, ecc.: n. profonda, [...] camera, ch’era la migliore dell’appartamento, dove nessuno lo avrebbe disturbato (L. Pirandello). Spec. al plur., solitamente nell’espressione avere noie,n. rimanda a fastidi per lo più legali o economici ed è sostituito soprattutto dai sinon. fam ...
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stereotipo /stere'ɔtipo/ [dal fr. stéréotype]. - ■ agg. 1. (tipogr.) [stampato con il procedimento della stereotipia: ristampa s. di un volume] ≈ stereotipato. 2. (fig.) [di gesto, espressione e sim., [...] di comportamento, discorso e sim.: definire, ragionare per s.; s. sociali] ≈ cliché, luogo comune. 2. (ling.) [locuzione o espressione fissatasi in una determinata forma e ripetuta quindi meccanicamente e banalizzata: parlare per s.; abusare di s ...
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nuovo /'nwɔvo/ (lett. o region. novo) [lat. nŏvus]. - ■ agg. 1. a. [che è avvenuto o che è stato fatto da poco: il n. allestimento dell'Aida] ≈ recente, ultimo, [di notizia, annuncio e sim.] fresco. ↔ [...] famosa vissuta prima: credersi un n. Leonardo] ≈ altro, (lett.) novello, redivivo, secondo. b. [privo di esperienza, spec. nell'espressione essere n. di: essere n. di un luogo, del mestiere] ≈ e ↔ [→ NOVELLINO agg. (2)]. 5. [di prodotti agricoli ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...