La Cina – formalmente Repubblica Popolare Cinese (RPC) – è un paese di cui si discute in Occidente quasi esclusivamente in termini politici o economici per via della sua rilevanza globale e dell’immagine [...] stato come subalterne, sovversive e perfino opposte alla creazione della cosiddetta “società armoniosa” (hexie shehui 和谐社会), espressione introdotta nella propaganda cinese dall’ex-presidente Hu Jintao nel 2006. La retorica della “società armoniosa ...
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«Einstein attacks quantum theory»: così titolava il New York Times la mattina del 4 maggio 1935. Il riferimento era ad un articolo in pubblicazione in quegli stessi giorni sulla prestigiosa rivista Physical [...] di stati al momento della misura, risulta intrinsecamente non locale. L’entanglement rappresenta allora un’espressione fenomenologica della teoria quantistica in termini di correlazioni non locali tra osservabili fisiche.L’argomento EPRSiamo ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] emerge come egli, masochista ed eterno sconfitto, segua, nel suo agire, la «logica del padrone e dello schiavo» – l’espressione, riferita al comportamento del narratore, è di Cvetan Todorov – e come, nel tentativo di fermare su se stesso lo sguardo ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] che è puramente unico in ciò che è utile al maggior numero, al genio della specie che ha il comando. Questa espressione non è casuale: si tratta infatti di una citazione di Schopenhauer, il quale, nell’opera Il mondo come volontà e rappresentazione ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] (non sempre immediata e univoca) tra i suoi componenti, significante e significato, ovvero la forma visibile dell’espressione e il suo contenuto non visibile, l’informazione veicolata. Una definizione di segno linguistico è fornita da Umberto ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] allo stesso tempo. A questo stesso sguardo Marianna è soggetta sia perché donna, sia perché sordomuta, condizione che diventa espressione della sua inferiorità e del potere che gli altri possono esercitare su di lei a tutti i livelli.Nonostante l ...
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Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] e di morte. Di conseguenza, vennero messi al bando vari linguaggi artistici, tra cui il cubismo, il fauvismo e l'espressionismo tedesco.Nel loro piano di annientamento della cultura ebraica e di altre culture da loro ritenute ostili, i nazisti ...
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Se è vero che in ogni forma di letteratura si avverte il problema delle origini – si ponga esso nella ricerca di un’opera capostipite o in quella dell’ autore cui spetti il primato cronologico della scrittura [...] antico-provenzale si tinge di tratti marcatamente ideologici, come si evince dal ruolo prominente conferito in questa fase alla corte, luogo di convivenza di due gruppi – bassa nobiltà e alta feudalità – e di espressione delle tensioni fra questi. ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] fisica dei suoi interlocutori di “vedere la luce”: in questo senso, il lessico non è altro che l’espressione di questa “ambiguità visiva”, caratteristica essenziale dell’indovino tebano. Studiando, inoltre, le varie accezioni in cui questi verbi ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] immigrato e tale “invito aperto” pone allo Stato l’obbligo di accettare chiunque ne faccia richiesta. La formale espressione del proprio desiderio di abitare in Israele (anche prima del suo arrivo in Terra Santa) viene considerata come dichiarazione ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...