Il cognome, nonostante il ruolo apparentemente marginale che si trova spesso a rivestire nella quotidianità, si carica, tuttavia, di una particolare rilevanza sociale: esso non solo è strumento essenziale [...] /La_sentenza_doppio_cognome.html )Bassu, Carla, Nel nome della madre. Il diritto alla trasmissione del cognome materno come espressione del principio di uguaglianza. Un’analisi comparata, in Diritto Pubblico Comparato ed Europeo, 3/2016, pp. 545 ...
Leggi Tutto
La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] sensibile e volta le spalle alla realtà quotidiana, ritenendola uno skiàs ònar, sogno di un’ombra, per usare un’espressione di Pindaro. Per Parmenide esistono infatti due vie: la via dell’Essere, elemento altro che rappresenta la verità perché ...
Leggi Tutto
“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] impresa infinita. Evidentemente, era un momento in cui mi interessava capire cosa stesse operando dentro di me questa scrittura, questo bisogno di espressione che avevo in forma di poesia, con i versi, con l’andare a capo, con il senso che a volte si ...
Leggi Tutto
Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] simbolici attribuiti nel tempo al fenomeno del tarantismo. Il rilievo di questa espressione culturale è stato riconosciuto e indagato per la prima volta in modo sistematico da Ernesto de Martino, antropologo,filosofo e storico delle religioni. Con la ...
Leggi Tutto
«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] profondi dell'individuo e della comunità. La musica e la danza, in questo contesto, non venivano considerate mere espressioni artistiche, ma strumenti di guarigione in cui l’intera comunità era coinvolta, che aiutavano a esorcizzare il veleno della ...
Leggi Tutto
All’apparenza molto distanti tra loro – l’uno mistico o religioso, l’altro tecnico e laico – il sacrificio e il processo giudiziario hanno in realtà più punti di contatto di quanto si possa immaginare. [...] . Solamente nella misura in cui è anche rituale, quindi, il processo può diventare il luogo in cui trova espressione e composizione il conflitto sociale che ha dato origine alla vicenda giudiziaria. Tuttavia, nel suo lungo cammino attraverso gli ...
Leggi Tutto
La Cina – formalmente Repubblica Popolare Cinese (RPC) – è un paese di cui si discute in Occidente quasi esclusivamente in termini politici o economici per via della sua rilevanza globale e dell’immagine [...] stato come subalterne, sovversive e perfino opposte alla creazione della cosiddetta “società armoniosa” (hexie shehui 和谐社会), espressione introdotta nella propaganda cinese dall’ex-presidente Hu Jintao nel 2006. La retorica della “società armoniosa ...
Leggi Tutto
«Einstein attacks quantum theory»: così titolava il New York Times la mattina del 4 maggio 1935. Il riferimento era ad un articolo in pubblicazione in quegli stessi giorni sulla prestigiosa rivista Physical [...] di stati al momento della misura, risulta intrinsecamente non locale. L’entanglement rappresenta allora un’espressione fenomenologica della teoria quantistica in termini di correlazioni non locali tra osservabili fisiche.L’argomento EPRSiamo ...
Leggi Tutto
Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] emerge come egli, masochista ed eterno sconfitto, segua, nel suo agire, la «logica del padrone e dello schiavo» – l’espressione, riferita al comportamento del narratore, è di Cvetan Todorov – e come, nel tentativo di fermare su se stesso lo sguardo ...
Leggi Tutto
Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] che è puramente unico in ciò che è utile al maggior numero, al genio della specie che ha il comando. Questa espressione non è casuale: si tratta infatti di una citazione di Schopenhauer, il quale, nell’opera Il mondo come volontà e rappresentazione ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...