“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] impresa infinita. Evidentemente, era un momento in cui mi interessava capire cosa stesse operando dentro di me questa scrittura, questo bisogno di espressione che avevo in forma di poesia, con i versi, con l’andare a capo, con il senso che a volte si ...
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La Cina – formalmente Repubblica Popolare Cinese (RPC) – è un paese di cui si discute in Occidente quasi esclusivamente in termini politici o economici per via della sua rilevanza globale e dell’immagine [...] stato come subalterne, sovversive e perfino opposte alla creazione della cosiddetta “società armoniosa” (hexie shehui 和谐社会), espressione introdotta nella propaganda cinese dall’ex-presidente Hu Jintao nel 2006. La retorica della “società armoniosa ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] emerge come egli, masochista ed eterno sconfitto, segua, nel suo agire, la «logica del padrone e dello schiavo» – l’espressione, riferita al comportamento del narratore, è di Cvetan Todorov – e come, nel tentativo di fermare su se stesso lo sguardo ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] (non sempre immediata e univoca) tra i suoi componenti, significante e significato, ovvero la forma visibile dell’espressione e il suo contenuto non visibile, l’informazione veicolata. Una definizione di segno linguistico è fornita da Umberto ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] allo stesso tempo. A questo stesso sguardo Marianna è soggetta sia perché donna, sia perché sordomuta, condizione che diventa espressione della sua inferiorità e del potere che gli altri possono esercitare su di lei a tutti i livelli.Nonostante l ...
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Le contraddizioni tra previsioni teoriche e risultati sperimentali alla base della nascita della meccanica quantisticaLe contraddizioni tra le previsioni teoriche e i risultati sperimentali rappresentano [...] rivoluzioni nel modo in cui concepiamo la realtà. È proprio il caso della così detta “Prima rivoluzione quantistica”, espressione che indica la serie impressionante di risultati scientifici che hanno portato, nel primo trentennio del Novecento, ad un ...
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Se è vero che in ogni forma di letteratura si avverte il problema delle origini – si ponga esso nella ricerca di un’opera capostipite o in quella dell’ autore cui spetti il primato cronologico della scrittura [...] antico-provenzale si tinge di tratti marcatamente ideologici, come si evince dal ruolo prominente conferito in questa fase alla corte, luogo di convivenza di due gruppi – bassa nobiltà e alta feudalità – e di espressione delle tensioni fra questi. ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] fisica dei suoi interlocutori di “vedere la luce”: in questo senso, il lessico non è altro che l’espressione di questa “ambiguità visiva”, caratteristica essenziale dell’indovino tebano. Studiando, inoltre, le varie accezioni in cui questi verbi ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] immigrato e tale “invito aperto” pone allo Stato l’obbligo di accettare chiunque ne faccia richiesta. La formale espressione del proprio desiderio di abitare in Israele (anche prima del suo arrivo in Terra Santa) viene considerata come dichiarazione ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] – continua Ferraris – incorre innanzitutto nella confusione tra l’ontologia e l’epistemologia (nel testo ciò è indicato con l’espressione fallacia essere-sapere ), «tra quello che c’è e quello che sappiamo a proposito di quello che c’è» (Ferraris ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...