TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] familiare fu allietata dalla nascita di un’unica figlia Mirelia, che ha lasciato di lui un ricordo fatto di tenere espressioni (L’attesa nell’ombra: pagine di un diario antifascista, Padova 1946).
Fu uno storico del diritto dai vastissimi interessi ...
Leggi Tutto
BARRICELLI, Maurizio
Anna Barricelli
Figlio di Michelangelo, avvocato, nacque a Benevento il 17 luglio 1874; iniziò gli studi nella città natale sotto la guida di Achille VianeW, della scuola di PosilEpo, [...] collaboratori G. A. Sartorio, E. Biondi, A. Dall'Oca Bianca, M. Rava, ecc.; collaborò a Il Carroccio,periodico che era espressione dei frequentatori della "Terza saletta del caffè Aragno" (a Roma), che lo ebbe fra i membri più assidui; fu critico d ...
Leggi Tutto
CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] latinista della sua forza ancora non l'ho trovato" (Romagnoli, p. 172).
Il C. può quindi essere considerato espressione di un'erudizione del vecchio stampo umanistico-gesuitico, assai comune in Italia e particolarmente tipica di una certa cultura ...
Leggi Tutto
COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] , sotto l'influenza della cultura romantica, si accentua la ricerca dello spazio come ambiente e dell'atmosfera come espressione sentimentale ed evocativa. In quegli anni, secondo l'Azzolini, (1881), sarebbe stato a Pietroburgo, Parigi, Berlino e ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] W. Binni "il motivo donadoniano dell'elegia e dell'idillio a cui la delusione della vita rimanda, ha trovato l'espressione più tenue e musicale, mentre nella critica si svolgerà più forte il motivo parallelo dell'impegno e della serenità poetica ...
Leggi Tutto
ROSCITANO, Ezio
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Reggio Calabria il 30 maggio 1889, quartogenito dopo un fratello e due sorelle, da Giuseppe, ricco proprietario terriero, e da Michelina Mammoliti. Si [...] alla scultura, dal disegno all’illustrazione – e di materiali – dal legno alla ceramica, dal bronzo al marmo –, ma anche nell’espressione di stili diversi – da un gusto classico di fede naturalista a un modellato levigato e sintetico, fino a un ...
Leggi Tutto
CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] l'altro, in polemica con P. Mignosi ed E. Arculeo, promotori del periodico I nuovi romantici, che era la fedele espressione delle loro idee religioso-filosofiche. Il gruppo culturale cui partecipava il C. teneva a modello, facendosene all'occorrenza ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] 'attività creditizia fu l'acquisto del palazzo degli Adam, ubicato accanto al battistero di Parma, che egli ebbe exdono, espressione tecnica che nella prima metà del XIII secolo indicava l'interesse ricavato dalle somme prestate. Forse il palazzo era ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] la canzone napoletana in tutte le tournées in Italia e all'estero. Considerata la canzonettista per eccellenza, classica espressione di un mondo in cui il café-chantant veniva ad inserirsi nel tessuto sociale come simbolo di spensierata frivolezza ...
Leggi Tutto
CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] esercitò l'avvocatura illustrando rapidamente il suo nome. Riebbe la giudicatura di Cuneo dal 1535 al 1536.
Una sibillina espressione di Guido Panciroli: "In arce Domini Cardeti ultra biennium sine libris delituit" (1536-38), fece nascere l'insoluta ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...