ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] , Che cosa è il nazionalismo e che cosa vogliono i nazionalisti egli definì la nazione la forma più alta di espressione sociale della realtà contemporanea.
Da questo punto di vista, di fronte alle novità e al rapido mutamento della società italiana ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] tutto conforme al dettato della regola benedettina. Il rigore con cui già allora il D. intendeva la disciplina, se era espressione di una vocazione sincera, mal si conciliava tuttavia con lo stile di vita troppo mondano largamente diffuso presso la ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] in un'attività di tipo pubblicistico e dove piuttosto si confonda, e finisca in ultima analisi per esserne più genuina espressione, con impegni precostituiti di natura politico-diplomatica, pur marginali, al servizio di questo o quel governo e con il ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] … di tutte le epoche e di tutte le nazioni", ma particolarmente del Medioevo, quando si realizza la libera espressione dei popoli; soprattutto, lo attraggono lo "stile dei gloriosi municipi italiani e le forme dell'acerbo Rinascimento". Estende ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] può scoprire quell'iter ambientale che ha portato o a dar diverso significato alle parole, o addirittura a mutare alcune espressioni del testo. Così, per altra via, si arrivava allo stesso risultato, questa volta facendo leva sui testi legislativi o ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] mutato atteggiamento della Sede apostolica e dell'Impero trovò, fin dagli inizi del pontificato di B. IV, un'espressione simbolica in due episodi, che dovevano assumere un importante significato politico.
Alla cerimonia della consacrazione di B. IV ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] .
Nell'annata 1845 l'almanacco conteneva al proprio interno un Giornale de' santi, ossia Guida del genovese divoto, espressione di una forte volontà catechistica, mentre l'annata successiva recava il titolo Abbozzo di un calendario storico della ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] che recupera Dejanira dal Centauro Nesso…"pel buono stile, pel grazioso, dignitoso e ben combinato aggruppamento, per l'espressione di volto e di attitudine, e correzione in generale che fecero sorpassare l'omissione della camicia data dal centauro ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] la critica al neutralismo giolittiano, in virtù della quale valutò la mobilitazione interventista del maggio del 1915 come espressione delle forze più innovative della società italiana. Nell’orazione Gli operai e la patria (Bari 1915) accusò i ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] 1101, riemerge il nome del M., mentre ai vertici della Chiesa ferrarese compare l'energica figura del vescovo Landolfo, espressione delle istanze riformistiche sostenute dal pontificato di Pasquale II. Proprio a fianco di Matilde il M. è ricordato in ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...