GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] richiamò alle norme della legislazione austriaca riguardanti le minoranze, nel tentativo di garantire ai partiti che ne erano espressione parità di trattamento e, quindi, di salvaguardare, contro il processo di discriminazione posto in atto da parte ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] e M. Angioli, si pubblicò a Firenze dal 26 gennaio al 7 dic. 1867.
Il periodico rappresentò «la prima concreta espressione dell’appoggio critico di Martelli al giovane movimento dei Macchiaioli» (D. M., l’amico dei macchiaioli e degli impressionisti ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] la metafisica, intesa nel senso classico del termine.
Questa filosofia, divenuta ormai matura e originale, trovò la sua prima espressione completa nel volume Filosofia e umanesimo (Brescia 1947), in cui il G. riprese il tema della problematicità pura ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] anni della sua esistenza. La riflessione si concentrò sull'elaborazione di una teologia che egli chiamava "dei doppi pensieri" (l'espressione era tratta da L'idiota di F.M. Dostoevskij) capace di esprimere la condizione normale del pensare umano: la ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] varati i nuovi ordinamenti delle scuole inferiori, si accingeva a estromettere dalle università le comunità gesuitiche locali (espressione della vituperata cultura spagnolesca) e a rilanciare gli studi con un corpo docente radicalmente rinnovato. In ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] e a credere nella mia fantasia» (Valentini, 1992, p. 79). Il maestro gli aprì la prospettiva della ceramica come totale espressione artistica. A Faenza vide per la prima volta le ceramiche di Picasso, donate in quel periodo al museo, che gli ...
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ROFFREDO da Benevento
Massimo Giansante
ROFFREDO da Benevento. – Roffredo di Epifanio (secondo Mauro Sarti, invece, «della famiglia Epifani» discendente da principi longobardi; Sarti - Fattorini, 1888-18962, [...] 1985, 1998, pp. 42-54; Id., 1994, p. 102). Dell’esperienza pratica e di quella didattica vissute in questi anni sono espressione i Libelli de iure canonico, la cui composizione iniziata nel 1235-36, proseguì poi fino agli ultimi anni di vita. E anzi ...
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MICHIEL, Francesco
Gino Benzoni
MICHIEL, Francesco. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1641 da Angelo di Costantino e Maria di Nicolò Surian. Era il quarto di sei figli maschi: Girolamo (nato nel 1630), [...] Golfo e consigliava il M. di evitare di parlarne, paga la Repubblica e il suo ambasciatore di memorizzare le condiscendenti espressioni di buona disposizione per Venezia e di considerare che le prepotenze francesi in mare avvenivano al di fuori della ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] ad Ornago, prossimo a Vimercate, che fu aperto all'assistenza nel giugno del 1910. Era, una volta di più, l'espressione di una attitudine a donare, con contenuti fortemente religiosi, che non usciva dai confini di una beneficenza intensa ma di sapore ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] , caratterizzata dalle funi che ne legano il corpo. Qui, come già rilevato a Pavia, il M. sa infondere al volto un'espressione dalla forte resa psicologica, che si ritrova in un'altra scultura a lui di recente attribuita, il S. Isidoro conservato nel ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...