GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] (1480 o 1490), come è stato ipotizzato da Brunelli (1907), il quale sottolineò per primo come il trittico fosse espressione di una cultura artistica attardata.
Secondo Di Marzo (1899; 1903) tale pittore poteva essere identificato con quel "magister ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] proprio il Prometeo, in creta, in forme colossali: "È desso una statua ove sono superate moltissime difficoltà […]. Espressione senza manierismo, notomia senza secchezza, giusta armonia delle parti, sono questi gli elogi, che merita un tale lavoro ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] giuridica italiana fin dalla metà del Seicento e che trovarono alla fine del Settecento una loro tardiva e deteriore espressione nelle ambizioni autonomistiche del municipalismo italiano.
Il B., il quale aveva ricoperto la carica di uditore di camera ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] 'ontologia e della filosofia della storia dibattuti dall'idealismo tedesco. Ciò che da questo nuovo organo di espressione si veniva affermando era l'idea che "sviluppo interiore della coscienza e sviluppo della storia si corrispondono reciprocamente ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] da Vinci" lo ebbe come direttore nel 1905. Nella critica dimostrò un atteggiamento sereno nei confronti di ogni tipo di espressione musicale; lo dimostra, fra l'altro, l'articolo Musica di colore, apparso nel 1929 sul numero quarto del Marzocco, ove ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] poesia, del valore della spontaneità contro ogni pedanteria e convenzione, e della funzione etica e sociale dell'arte, espressione dello stato politico e morale della nazione. Egli auspicava l'affermarsi di una letteratura europea e poneva in rilievo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dalla società, come avevano fatto e facevano i metafisici. La sua filosofia, come ha detto N. Bobbio con felice espressione, è una "filosofia militante",uno strumento per operare sulla società e contribuire a migliorarla; nella quale opera "l'uomo ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] interessi, è imprigionato a tradimento e messo a morte. Per la tragedia il M. teorizzò e usò il coro – luogo di espressione dell’autore – a esecrare le vecchie guerre tra Italiani. Il tema poteva considerarsi d’attualità dopo le guerre recenti, ma l ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , che giustamente ha sorpresa, ed incantata la Corte. È piena di grazia, di fondo, di novità, di armonia, e sopra tutto di espressione. Tutto parla, sino a' violini, e a' contrabbassi. Io non ho finora in questo genere inteso cosa, che m'abbia più ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] rimproverata anche per la pretesa del M. di vedersi pubblicato. Perché i Canti de l’isola sono diario d’anima, espressione di coscienza e di pensiero, frutto dell’elaborazione esistenziale quotidiana, che il M. sente doverosa come per fare il punto ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...