SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] giustizia; che fossero restituiti alla Chiesa i patrimoni confiscati dopo l’incoronazione di Guido di Spoleto. Tali decisioni furono espressione di una comune volontà, del pontefice e di Lamberto, di raggiungere un nuovo accordo tra il papato e l ...
Leggi Tutto
SARTORI, Antonio Giuseppe
Giuseppe Sava
SARTORI, Antonio Giuseppe. – Nacque a Castione (nel comune di Brentonico, in provincia di Trento) il 21 agosto 1714 (Bacchi - Giacomelli, II, 2003). Avviato [...] e Luciana Giacomelli (2003). Il suo linguaggio figurativo denota una chiara influenza veneta, la cui più compiuta ed elevata espressione è ravvisabile nelle sculture dell’altare maggiore in S. Maria Assunta a Verla di Giovo (1738). Per contro lo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] al 1396-98 da F. per la chiesa di S. Francesco a Pisa (ora nel locale Museo nazionale di S. Matteo) sono l'espressione dell'incontro tra il giovane scultore formatosi a Siena e il Pardini. È poco probabile che F. si sia ispirato a Nino Pisano che ...
Leggi Tutto
TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] in palazzo Rinuccini a Piazza Venezia a Roma nel luglio 1788, il Giudizio di Mida (1789) e quattro sovrapporte (1792), espressione del nuovo cromatismo acquisito a contatto con la pittura di Correggio e di Tiziano.
Al 1786 risalgono i ritratti a ...
Leggi Tutto
LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] (Bresciani Alvarez, p. 380). Questi dati, insieme con alcuni connotati stilistici, suggeriscono l'ipotesi che l'espressione "de Pardis" si riferisca all'emblema araldico, il leopardo, che rivestiva il salone principale della residenza bentivogliesca ...
Leggi Tutto
NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] Dino Grandi. Nicolò riuscì nell’impresa difficile di essere interlocutore continuo e affidabile dei politici e degli studiosi. Un’espressione rivelatrice, «il nostro Nicolò» compare sia in una lettera del 29 agosto 1939 di Grandi, sia in una lettera ...
Leggi Tutto
FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] autonomamente. Il monumento, costituito da due arche sovrapposte con un ricco apparato decorativo, con putti e festoni, è ormai espressione di un gusto rinnovato e classicheggiante, e rivela, ancor più dell'influenza del maestro G.A. Amadeo, influssi ...
Leggi Tutto
VOLPICELLI, Luigi
Giorgio Chiosso
– Nacque a Siena il 13 giugno 1900 da Giosafat Antonio, professore, e da Giuseppina Colabucci, ultimo di cinque fratelli fra cui Arnaldo (v. la voce in questo Dizionario), [...] vide la luce la rivista I problemi della pedagogia, che rappresentò una prestigiosa sede di dibattito pedagogico e culturale. Espressione non solo degli studi e delle ricerche dell’Istituto di pedagogia romano, la pubblicazione costituì un punto di ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ettore
Gabriele Scalessa
– Nacque a Velletri, il 16 novembre 1821, da Luigi e da Maria Santelli.
Dopo gli studi presso il seminario della città natale, intorno ai venti anni si trasferì a Roma, [...] ecclesiastico, salvo accettare quella di consigliere del Comune di Velletri e di deputato provinciale, «essendoché dimanava dalla espressione di popolare suffragio» (Gabrielli, 1904, p. 26).
Rifiutata la cattedra d’alta eloquenza presso l’Università ...
Leggi Tutto
NAMIAS, Giacinto
Donato Greco
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1810, da Marco e da Susanna Bianchini, discendente da famiglia ebrea di origine spagnola, rifugiatasi in Italia nel XVI secolo per sfuggire [...] apprezzati dai soci dell’Ateneo, che nel 1837 lo cooptarono e lo nominarono segretario per le scienze. Ma l’espressione costante delle sue simpatie politiche, contrastanti con la dominazione austriaca di Venezia, e le simpatie per Niccolò Tommaseo e ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...