Il verbo essere è qui usato nella tipica ed esclusiva funzione copulativa, in quanto non ha il valore di 'esistere' (né tanto meno di 'appartenere'): è tua è, insomma, un predicato nominale formato dalla copula (è) e dal nome del predicato (il prono ...
Leggi Tutto
Illibata no, certamente, poiché l'aggettivo si lega a soggetti animati, non a soggetti inanimati (quale è cena): illibato ha due accezioni: 1. moralmente integro, non corrotto; 2. vergine, detto di donna (e dunque usato soltanto al femminile, in que ...
Leggi Tutto
«Quando è forza restar fra le catene, / è bene una ragione essersi fatta; / a che ti affanni misero cantore?»; e, oltre, «convien farsi una ragione / della gran necessità». Qui, secondo l'autorevole DELI (Dizionario Etimologico della Lingua Italiana ...
Leggi Tutto
Non ritenga decisivo il nostro parere, verrebbe da dire al gentile interlocutore che ci pone il quesito: è capitato che osservazioni critiche di lettori e lettrici attenti ci abbiano permesso di scoprire singole lacune od oscurità presenti nei testi ...
Leggi Tutto
Siamo d'accordo con chi non è d'accordo con chi ci ha posto il quesito. Nella misura che in luogo del corretto nella misura in cui è un colloquialismo accettabile in una dimensione parlata fortemente informale, in cui il cosiddetto che indeclinato è ...
Leggi Tutto
Più che peregrino, il suggestivo suggerimento sembra incrociare in modo improprio realtà diverse: la realtà etimologica della parola e il contesto storico particolare. Non spiccicare (una) parola da chi sarà stato detto? Dall'emigrante italiano dial ...
Leggi Tutto
Il modo di dire è farfalle nello stomaco ed è ricalcato sull'inglese, in particolare su to have butterflies in one's stomach. In inglese, con butterfly al singolare, il modo di dire è effettivamente documentato sin dal 1908; nella forma definitiva a ...
Leggi Tutto
La risposta è data in termini, anzi, in modi e tempi, corretti. In una risposta che risente senz'altro di una modalità tipica del parlato, il condizionale è giustificato dalla presenza sottintesa di una proposizione reggente del tipo “mi chiedi se.. ...
Leggi Tutto
L’incipit di Tra le infinite cose, esordio e già bestseller di Julia Pierpont, è come uno scivolo di metallo. Tutto si proietta in modo eccitante verso il suolo, l’aria tra i capelli, l’espressione scompigliata, [...] incredula. Quando si appoggiano i pie ...
Leggi Tutto
Il processo di istituzionalizzazione e di inserimento nel mercato dell’arte di una forma d’espressione come la street art nata sotto il segno della rottura e della trasgressione è in atto ormai da decenni, [...] soprattutto negli Stati Uniti, dove la most ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...