VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] a cui si fa risalire l’adozione stabile del cognome Vettori. Fu padre di tre figli ristretto comitato con compiti di revisione, Gene Brucker (1962) lo definisce insieme Piero Vettori trovò la sua massima espressione negli uffici sul territorio: nel ...
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Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] del mondo zoologico (a. teratomorfo), da inquietanti mutazioni dell'aspetto umano (a. umanoide). Dall'altra, viene considerato espressione (1958; Ho sposato un mostro venuto dallo spazio) di Gene Fowler. Anche di The thing from another world è stato ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] di immagini, morfologie e tipologie a un nuovo mezzo di espressione: il cinema. La Edison Manufacturing Company cominciò subito a horse opera si sostituirono le esibizioni canore del cantante-cowboy, di cui Gene Autry è il primo e più famoso esempio ...
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cervello, modelli per l’attività su larga scala del
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Il cervello esprime straordinarie capacità di elaborazione grazie all’azione coordinata, nello spazio e nel tempo, [...] del cervello nell’espressione di funzioni cognitive. Un approccio teorico maturo ed efficace al funzionamento del IBM (Blue brain) che, utilizzando il supercomputer parallelo Blue gene, con 8.192 processori, mira a realizzare una simulazione ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] , diretta da L. Picasso, nella parte di Lefebvre, in Madame Sans-Gêne di V. Sardou ed E. Moreau al teatro Dal Verme di Milano il ma non varietà di espressione) o formò compagnia con D. Galli (prima rappresentaz. de La Ninetta del Verziere di G. Adami ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ingegneria genetica rappresenta lo sviluppo applicativo di tecniche che sfruttano le [...] a costruire in vitro una molecola ibrida, contenente sia il DNA del virus oncogeno SV40, sia il DNA di una forma modificata di dimostra la possibilità di bloccare l’espressione di un gene responsabile di una patologia sintetizzando oligonucletidi ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] papale nel clima del Risorgimento", e tale Chiesa, proprio per il cattolicesimo liberale presente nel suo gene, era la trovò piena espressione negli scritti della maturità: Teosofia (Torino 1932), Ultra. Problemi relativi alla finalità del creato ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rock’n’roll è stato il primo tipo di musica strettamente legato ai conflitti generazionali [...]
Le origini e i primi successi
L’espressione “rock and roll” si trova in , Buddy Holly, Johnny Cash, Roy Orbison, Gene Vincent, Eddie Cochran, Ricky Nelson e gli roll in Europa
In Europa, dopo il lancio del rock’n’roll avvenuto a partire dal 1956 ...
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generazione
Alfonso Maierù
Il termine occorre nel Convivio e una sola volta nella Vita Nuova e denota, sia in senso proprio che traslato, il processo con il quale una qualche realtà giunge al suo essere; [...] espressione ‛ umana g. ', g. vale " genere ".
Il processo della g. è spiegato da Aristotele con l'influenza del operante è operata; ché la nostra operazione in alcun modo è gene-razione. In III XII 4, con riferimento alla nascita dell'amicizia ...
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RANZI, Silvio
Fiorenza De Bernardi
RANZI, Silvio. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1902 da Tullio e da Bianca Maria Bocca.
Studiò al liceo Visconti e all’Università di Roma, dove si laureò in scienze naturali [...] concetto di espressione genica, cioè il processo attraverso cui l’informazione contenuta nel DNA di un gene viene o per un aiuto. Era di esempio anche per il profondo senso del dovere che sapeva trasmettere. Tra il 1969 e il 1977 fu preside ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...