Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] gerarchia all’interno della famiglia mettendo per prima l’aritmetica e subordinando poi tutta la matematica alla dialettica e Filolao. Possiamo concludere che il Greco che inventò l’espressione «Dio geometrizza sempre» attribuendola a Platone (come ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] un libro (pubblicato postumo nel 1690), Political Arithmetick, ossia Aritmetica politica, che può senz'altro considerarsi un lavoro di econometria che risale a Petty, ma che ha avuto esplicita espressione solo negli anni venti del Novecento - che l' ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] della seconda legge della termodinamica, cioè l'espressione formale dell'evoluzione asimmetrica nel tempo degli stati simulazioni è possibile evitare questo effetto usando un'aritmetica intera in tempi discreti, come mostrano chiaramente le ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] s=0,1 e
[27] R(s)=R(1−s).
L'espressione [27] è nota come l'equazione funzionale di ζ(s). Essa implica con k. Allora tutti i primi eccetto un numero finito sono contenuti nelle t progressioni aritmetiche
[29] lj, lj+k, lj+2k, … j=1,…,t.
Il numero ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] successione delle ascisse in progressione aritmetica corrisponde una successione di ordinate in del secondo ordine, che applica poi ad alcuni problemi specifici; d'Alembert considera le espressioni differenziali
[55] α(u,x)dx+β(u,x)du,
[56] ϱα(u ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] testo di al-Ḫwārizmī non sia stato preceduto da trattati di aritmetica; basta citare, tra molti altri, quello composto dal linguista e le dita);
3) i nomi (asmā᾽) che intervengono nell'espressione dei numeri che sono dodici (da uno a nove, ai quali ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] pesanti notazioni aa invece di a2, aaa invece di a3, e così via. L'uso sistematico delle parentesi per le espressioniaritmetiche, che mediante il segno ':' per la divisione permette di scrivere con chiarezza anche frazioni di frazioni, fu diffuso da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] erano dovute a un'analogia che egli aveva scoperto con altre questioni di aritmetica. Fin dai tempi di Leonhard Euler (1707-1783) si sapeva che che chiamò il 'genere di Todd', un'espressione in termini dei dati puramente topologici della varietà ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] interpretazione che è stata suesposta), mostra anche che egli conosceva le due espressioni per le permutazioni Pn=1.2.3…n e Pn=nPn-1. . Quindi, sin dalla fine del X sec. il triangolo aritmetico o di Pascal, come pure il teorema del binomio facevano ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] esempio notevole ha una radice profonda nella teoria aritmetica delle funzioni modulari.
La conclusione è che in al 1970; in particolare, egli ha mostrato come decidere se due espressioni del tipo β1logα1+…+βnlogαn (dove α1,…, αn, β1,…, βn sono ...
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aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...
aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...