Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] Ogni astrazione risponde a un'ipotesi. L'ipotesi della media aritmetica è l'equidistribuzione: un pollo a ciascuno. Non dice, quella trasferibile', come sarebbero andate nell'ipotesi di cui è espressione. In quanto è media, essa riassume e nasconde ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] dell'intuizione spaziale" e aggiunse che "i segni aritmetici sono figure scritte e le figure geometriche sono formule sta sullo sfondo del VII problema di Hilbert, che chiede se l'espressione αβ sia trascendente per i numeri algebrici α e β con α≠0 ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] conseguenze anche sul piano semantico. Oggi per l'espressione 'previsione economica' si deve distinguere un significato molto usato è ad esempio quello di fare la media aritmetica delle previsioni macroeconomiche. Questo sviluppo può essere visto come ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] dire la ritmomachia (v. oltre). Il significato attribuito all'aritmetica è chiaro fin dalle prime battute dell'opera: "Tutto ciò grandezze negative non fossero più considerate sottraendi di un'espressione a più termini, ma già elementi autonomi. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] il movimento cistercense. In epoca carolingia fu coniata l'espressione, destinata a grande fortuna, di 'arti meccaniche'. anche se la pratica non era assente dalle discipline speculative (aritmetica, musica, ecc.) e poteva esserne il fondamento, la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] 'mature' e consolidate, come la geometria, l'aritmetica e le altre parti della matematica che vengono esposte nel fondamentali le proprietà meccaniche, che "trovano la loro espressione matematica nella libera mobilità dei corpi". Tuttavia "i miei ...
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Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] basata sulla costruzione di un'ingegnosa asserzione relativa all'aritmetica, o alla teoria dei numeri, che si liste, racchiuse tra parentesi e con gli elementi separati da spazi, come la S-espressione (A BC (123 DD)). Per esempio, (f x y) esprime f(x ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] (v. oltre). ◆ [ALG] Operazione dell'aritmetica elementare consistente nel moltiplicare un numero (intero), detto corrente rispetto alla tensione, Pm=IVcosφ, Pm=IFcosφ (per l'espressione della p. nei vari tipi di circuito, v. corrente alternata); ...
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radice
radice [Der. del lat. radix -icis] [ALG] Numero che elevato a una certa potenza riproduce un numero dato: r. seconda, o r. quadrata, la potenza 1/2; r. terza, o r. cubica, la potenza 1/3; ecc.; [...] 'equazione a una sola incognita) ogni numero (o espressione letterale) che, sostituito all'incognita, muta l'equazione n-esime, qualunque sia n; tali r. hanno per modulo comune la r. n-esima aritmetica di ρ e i loro argomenti sono: φ/n, φ+2π/n, φ+4π/n ...
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termine
tèrmine [Der. del lat. terminus "limite, confine"] [ALG] Ciascuno degli elementi sui quali opera una legge di composizione algebrica, come, per es., nell'aritmetica i t. di un'addizione sono [...] tra parentesi tonde; in partic., t. chiuso è un t. nel quale non compaiono variabili libere, t. aperto è un'espressione tale che sostituendo in essa le variabili con costanti, viene trasformata nella designazione di un oggetto. ◆ [EMG] T. di monopolo ...
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aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...
aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...