Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] (opus Dei) e il lavoro, specialmente nei campi (proverbiale il precetto, quasi riassunto di tutta la regola, ora e dei primi decenni del Novecento ha designato con l’espressione arte benedettina l’attività artistica svoltasi nei monasteri b., specie ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] anche nei momenti più bui e che, divenuta quasi proverbiale, costituì un importante motivo della sua popolarità nel mondo , restaurando l'ufficio pastorale al vertice della cristianità. Espressione di tali attese palingenetiche fu, tra l'altro, il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , da un punto di vista filologico, di rilevare che nell'espressione "il regno dei cieli" l'uso del plurale era dovuto lo dimostra il fatto che era stata affrontata, con la sua proverbiale sagacia, anche da Basilio. Il Padre della Chiesa criticava l' ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] delle spiegazioni offerte dalla scienza. La magia può essere l’espressione della creatività dell’essere umano, ma può divenire, al tempo , questi diventa un eroe imbattibile e la sua proverbiale astuzia si combina con una forza smisurata. Allo stesso ...
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proverbiale
agg. [dal lat. tardo proverbialis]. – 1. Che costituisce un proverbio, o ha funzione, valore, uso di proverbio: frase, modo, espressione, locuzione p.; sentenza proverbiale. 2. Detto di ciò che è talmente caratteristico, peculiare...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...