FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] del F. una vera e propria agiografia, consolidata dalle relazioni affidategli dai ministri della Istruzione Pubblica in occasione delle Esposizioniuniversali di Parigi del 1867 e di Vienna del '73. A Napolis tuttavia, tale posizione di monopolio gli ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] e sociali, culturali e religiosi: i progetti di pace universale cari al de Sellon, il "risveglio" e i rapporti studio e alla diffusione della filosofia rosminiana ne intraprese l'esposizione e l'apologia. Sotto lo stimolo del rosminianesimo compì nel ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] godessero della contemplazione diretta di Dio, anche prima del giudizio universale, ma il papa, in una serie di sermoni, iniziati affidato numerose lettere contenenti tra l'altro un'esposizione della dottrina cristiana, fu accolta benevolmente da ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] divulgatori più noti e seguiti del periodo. Chiaro nell'esposizione, capace di sintesi, il G., tuttavia, non , Il romanzo, Milano 1950, pp. 494-498; G., A., in Dizionario universale della lett. contemporanea, II, Milano 1960, pp. 392 s.; F. Flora, ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] , censura lo "stile disadorno ed incolto", il disordine dell'esposizione e la "somma tenacità nelle proprie opinioni, che, tranne un 1826) e l'Esame della proposizione Il diluvio universale è una chimera assurda in fisica e dimostrata impossibile ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] 1865) il D. faceva infatti un'ampia esposizione dell'interpretazione storicistica del progresso dell'umanità, elezioni generali, invitava i popolani all'agitazione per il suffragio universale, adoperando per ora tutte le vie legali, e ricordando, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] sua elezione a doge era stata "udita et ricevuta dall'universale di tutti li ordini della città con grande applauso" ( momenti difficili (Arch. di Stato di Venezia, Collegio. Secreta, Esposizione principi, filze 20 e 21). Una prova della fiducia che ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] studio e conoscenza del Cristo e del Vangelo, esposizione catechistica e non polemica delle verità rivelate" (ibid sull'uso del latino, in As humanidades Greco-Latinas e a civilização do Universal, Coimbra 1988, pp. 531-559; S.I. Minerbi, Il Vaticano, ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di un'intelligenza agente separata come fonte universale delle verità intelligibili, che legittimò l'associazione l'analisi del testo aristotelico occupa una parte importante dell'esposizione, integrata con questioni in cui la materia medica figura ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] ; di 8600 scudi il disavanzo annuo. Né alleggeriva l'esposizione debitoria la rendita annua di 10.000 scudi che competeva tra Rinascimento e manierismo, Roma 1980, ad ind.; Carteggio universale di Cosimo I de' Medici. Inventario, Firenze 1982-2001, ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...