DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] applicative sulla sistemazione del terreno sono del 1899; l'esposizione completa ed organica è del 1933 (Cenni illustrativi del speciali macchine per la lavorazione del terreno, come l'aratro universale e il rastro.
Sia agli inizi delle prove sia nel ...
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BELLOLI, Andrea (Andrej Francevič nei documenti russi)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Nacque a Ronciglione il 3 dic. 1822 da Francesco (di famiglia originaria di Ferrara) e da Venusta Cantiani. Secondo [...] .
Nel 1876 il B. mandò a Pietroburgo, per l'esposizione dell'Accademia artistica, tre quadri a olio, ma ne fu . [N. P. Sobko?], Il pittore B., in Vsemirnaja illiustracija (Illustrazione universale), III (1870) n. 70, 2 maggio, pp. 334 (notizia del ...
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BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] , in consegna dal Museo di Capodimonte); con la Lista dei proscritti di Silla (esposto all'Esposizione nazionale di Milano del 1871 e nel 1883 a quella Universale sempre a Milano, oltre che a Parigi e a Vienna), opera dotata di un carattere più ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] e nel 1881 ottenne onorifica distinzione anche all'Esposizione musicale di Milano, dove nel 1889 fu Lunelli, in L'Organo, V (1967), 2, p. 132; C. Schmidl, Diz. universale dei Musicisti, I, p. 221; A. Gajoni-Berti, Diz. dei musicisti e cantanti ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] particolari e parziali dell'unico fenomeno giuridico universale che maggiormente lo interessava: l'ius commune giuridici che egli si sforza di penetrare e coordinare in una esposizione di estrema chiarezza. I limiti suoi sono quelli propri dell ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] e di altre virtù, concludendo con il pensiero del giudizio universale che Spirito e Carne affronteranno di nuovo uniti.
Infine, non apertamente volgari, si limita a una impersonale esposizione dei fatti e conclude un'attività nel complesso affrettata ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] larga diffusione: premiato con medaglia d'oro all'Esposizione internazionale di musica a Bologna nel 1888e al . 46; A. Cametti, L'Accademia filarm. romana dal 1821 al 1860, Roma 1924, p. 161 n.139; C. Schmidl, Diz. universale dei Musicisti, I, p. 242. ...
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AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] i concerti orchestrali eseguiti nei locali dell'Esposizione scientifica-industriale di Parma. Dal 1887 Italian-American History, I, New York 1947, p. 233 (con bibl. americana); C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, I, p. 87, e Supplemento, p.48. ...
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BARTOLENA, Cesare
Giorgio Di Genova
Nacque a Livorno il 27 maggio 1830 da Francesco e da Luisa Massai. Fu allievo di E. Pollastrini, anch'egli livomese, nell'Accademia di Firenze. Nel 1848 partì come [...] .: Yorick, Fra quadri e statue, Milano 1873, pp. 119 s.; G. Carocci, L'esposizione della Soc. artistica, in L'Illustrazione universale, I (1875), p. 102; M. Calderini, L'Esposizione... di C. B. a Torino, in L'Illustrazione italiana, II (1878), p. 20 ...
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ALBERGHI, Domenico, detto Mimo
Piero Zama
, detto Mimo. Suonatore di corno, nato a Faenza il 23 luglio 1865da Filippo e da Anna Mazzotti. Esordì come cornista e poi primo cornista nella banda comunale [...] di Napoli.
Nel 1895 suonò ad Amburgo in occasione della grande Esposizione, e l'anno seguente fece parte dei concerti sinfonici al teatro ).
Bibl.: Notizie inedite fornite dalla famiglia; C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, Supplemento, p. 12. ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...