DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] elezionismo: discussione in vista del nuovo allargamento del suffragio universale, ibid. 1912; L'unità operaia ed i tradimenti essere utile, per la ricchezza dei documenti, anche se l'esposizione è spesso acritica e tende, anzi, all'agiografico, F. ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] maior rispetto alla Chronica parva risiede in un'esposizione assai più diffusa degli avvenimenti riguardanti l'Ordine domenicano ; non diversamente, egli esercita sulla Chiesa un episcopato universale che riduce l'autorità di ogni altro vescovo a ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] , Tommaso Anselmo, che non consentiva l'esposizione della bandiera nelle feste nazionali e neppure nell essa è stata più volte ripubblicata dal 1957 nella Biblioteca universale Rizzoli con una nuova interessante prefazione.
La giovinezza del Manzoni ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] due libri Dellultimo e beato fine dell'uomo (1670), un'esposizione della prima considerazione degli Esercizi spirituali di S.. Ignazio; le ragioni specolative onde convincere i negatori dell'universal providenza: ed io alcuna, in luogo ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] là dell’unità della ispirazione, non conteneva l’esposizione di un sistema, questa sarebbe stata fatta due X. Giuseppe Sarto (1835-1914) dal microcosmo veneto alla dimensione universale, Salzano-Venezia 1986; A. Zambarbieri, Il patriarca Sarto, in ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] C. S. Smith ritiene poco conveniente. Notevole l'esposizione delle tecniche della fusione dei caratteri di stampa, che, in una lingua - la latina - capace di assicurargli una diffusione universale (tanto per citare un esempio, l'Arte de los metales di ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] l'organizzazione e il finanziamento di una Esposizione nazionale femminile intitolata alla Beatrice dantesca (nel troppo per uno scienziato magari geniale, è troppo poco per un genio universale".
Per un altro verso, rientra molto bene in un'idea di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] sua eredità. Secondo il suo testamento, dettato nel 1587, erede universale era il duca di Parma, ma a lui toccava la nelle commissioni e negli acquisti di quadri che nella loro esposizione nel palazzo, egli rivela un gusto spiccato in favore dello ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] egli era stato «il simbolo (ma di più: l’universale concreto, la Besonderheit!) della nostra speranza».
E siamo al 1999 uscì da Garzanti la raccolta Eresia della sera, dove l’esposizione della propria parola verso la fine si lega a un ritorno ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] contrastanti con la fede, avrebbero dovuto concludere l’esposizione delle tesi contrarie alla posizione della Chiesa (l’ polemiche clandestine? Immortalità dell’anima e vicissitudini della storia universale in P., Nifo e Tiberio Russiliano, in Die ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...