Pittore francese (Parigi 1885 - Montpellier 1941). Nella sua ricerca pittorica, riconobbe la necessità di scomporre l'oggetto e nell'esigenza di ricostruirlo si affidò al colore e ai cd. 'contrasti simultanei'.
Vita [...] ancora opere puramente astratte (Jeu des disques multicolores, Rhythmes, Joie de vivre e la decorazione per l'Esposizioneuniversale di Parigi, 1937, eseguita con la moglie Sonia) e opere in cui riappaiono immagini e riferimenti figurativi (Les ...
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Ingegnere francese (Digione 1832 - Parigi 1923). Attivo soprattutto in Francia, deve la sua notorietà alla torre, che porta il suo nome, realizzata per l'esposizioneuniversale del 1889 a Parigi.
Vita [...] Douro a Oporto (1877), il viadotto di Garabit presso Nîmes (1880-84) e la torre, che porta il suo nome, per l'esposizione di Parigi del 1889, certamente la sua opera più popolare e audace (300 m di altezza, massa 8000 t), considerata simbolo della ...
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Pittore (Parigi 1812 - Barbizon 1867). Fondamentalmente autodidatta, pur se l'esempio di J. Constable dovette impressionarlo profondamente, fin da principio si pose a dipingere direttamente di fronte alla [...] riapertaglisi la possibilità di esporre al Salon, si andò rapidamente affermando e riportò un successo clamoroso all'esposizioneuniversale del 1855. Amò soprattutto ritrarre grandi alberi, a massa, in terreni piatti e paludosi dai lontani orizzonti ...
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Architetto israeliano (n. Haifa 1938). Dopo aver studiato a Montreal ha lavorato nello studio di L. I. Kahn a Filadelfia. Mantenendo la nazionalità israeliana, dal 1959 ha ottenuto la cittadinanza canadese. [...] Incaricato per il piano dell'esposizioneuniversale di Montreal nel 1967, si è imposto all'attenzione in particolare per "Habitat", un complesso modulare di appartamenti prefabbricati, che ha riproposto a Puerto Rico (1968-72). A Gerusalemme ha ...
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Pittore e incisore statunitense (New York 1871 - ivi 1956). Figlio di musicisti e appassionato musicista egli stesso, F. si recò nel 1887 in Europa per completare la sua formazione, ma si dedicò all'arte [...] Kandinskij, P. Klee e A. Jawlensky fondò (1924) il gruppo Die Blaue Vier. Considerato dal nazismo artista degenerato, tornò definitivamente negli Stati Uniti nel 1937 (murali per l'esposizioneuniversale di New York, 1939; vedute di Manhattan, ecc.). ...
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Architetto spagnolo (Barcellona 1850 - ivi 1923). Ebbe un ruolo importante nel movimento per la rivendicazione dell'autonomia politica e culturale della Catalogna; contribuì, anche con l'insegnamento presso [...] opere più significative, oltre ai numerosi edifici d'abitazione: a Barcellona, Café-restaurant (ora Museo zoologico) per l'esposizioneuniversale (1888), Palazzo della musica catalana (1905-08) e ospedale di San Paolo (1902-10); a Reus, Istituto Pere ...
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Architetto statunitense (Henderson, New York, 1846 - Heidelberg 1912). Nel 1873 si associò a J. W. Root e la loro solida collaborazione durò fino alla morte di questo (1891). Tra i primi adoperarono la [...] la morte di Root, B. passò alle forme classicistiche della corrente newyorkese (Ilation Building, New York, 1902; EsposizioneUniversale di Chicago). Nel 1894 completò il Reliance Building, progettato e costruito con Root (1890) a soli cinque piani ...
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Teorico del disegno industriale (Bath 1808 - Londra 1882). A Londra fu efficace promotore della riqualificazione delle arti applicate e dei prodotti industriali, progettando egli stesso con lo pseudonimo [...] ) e fondando il Journal of design (1849-52). Stretto collaboratore del principe Alberto, fu tra gli organizzatori della Esposizioneuniversale nel 1851 (nel Cristal Palace di J. Paxton) e di quella internazionale di arti industriali del 1862, della ...
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Pittore francese (Culan, Cher, 1904 - ivi 2001). Frequentò a Parigi l'Académie Colarossi; dal 1929 espose al Salon des Surindépendents e lavorò a fianco dei Delaunay nella decorazione del Pavillon de l'Air [...] et des Chemins de Fer dell'esposizioneuniversale del 1937. Mosso da una ricerca di forme elementari, elaborò dall'arte di P. Cézanne e di P. Bonnard uno stile prezioso nei ritmi lineari e coloristici. Tra i maggiori esponenti della pittura non ...
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Pittore italiano (Roma 1887 - ivi 1944). Figlio di Ettore, fu allievo di O. Carlandi e di E. Coleman e fece parte del gruppo detto I venticinque della Campagna Romana. Eseguì decorazioni nel padiglione [...] italiano dell'Esposizioneuniversale di San Francisco (1914). Durante l'occupazione tedesca fece parte della Resistenza; arrestato, fu fucilato al Forte Bravetta; medaglia d'oro al valor militare. Fece parte, dalla fondazione, dell'Istituto dell' ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...