Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] , la Chiesa che egli aveva scelto proprio per la sua universalità era molto lontana dall’essere una e cattolica. Gli sforzi costantiniani situazione precedente era profondo e richiedeva un’esposizione chiara e un linguaggio efficace per dissuadere ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] . Si tratta di una prudente e ordinata esposizione della biografia dell’imperatore, con alcune utili precisazioni , ma non rinuncia a vedere nella Chiesa di Roma la guida universale di tutta la cristianità. La discussione procede poi con gli atti ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e dalle società operaie francesi in occasione dell'Esposizione internazionale di Londra nel 1862. Negli statuti furono le Lands Organizationen a indire lo sciopero generale per il suffragio universale nel 1902, e fu il partito, con i suoi 35 deputati ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] da parte di Pio X – nel significato che esso ha per la storia universale, come pace donata alla Chiesa da parte di Costantino il Grande: an. viene esibito nelle dimensioni volute da Mussolini: un’esposizione che dura un anno intero, la Mostra Augustea ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] la comprensione dell’opera: la mia esposizione delle cose che seguono può essere completa P. Bagni, Genere, Firenze 1997.
79 M. Wallraff, Le origini della storia universale cristiana. Da Taziano a Giulio Africano, in Adamantius, 16 (2010), pp. 22-33 ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] dare per scontato che attorno ai giochi vi fosse universale entusiasmo. Costanzo II si trovò, nel 359, ad ., pp. 298-321, in partic. 301-303.
137 Per un’esposizione classica del timore di Costantino si veda, R. Krautheimer, Three Christian Capitals ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] della morte di Pio IX e delle sue esequie. L’esposizione, protrattasi per giorni, del corpo del papa all’omaggio della però considerati da Pecci essenzialmente come strumenti di una politica universale che teneva in scarso conto gli interessi e le ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] Bretagna, ma anche in Francia e in Russia. L'esposizione dell'insieme delle credenze rosacrociane è stata attribuita al medico e di pervenire alla "Chiesa veramente cattolica (cioè universale) filadelfica, gioco della Sapienza divina che ebbe inizio ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] molto probabilmente nella seconda metà del X secolo: la Cronaca universale di Giorgio Amartolo (o Giorgio Monaco), che va da Adamo è forse la più lunga e teologicamente meglio elaborata esposizione del primo concilio ecumenico in lingua paleoslava.
Le ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] romana, di aver intuito la direzione di marcia della Chiesa universale e italiana, di avere chiare le esigenze pastorali di un me”. [...] Ha ascoltato, sottolineando e approvando l’esposizione che Gli ho fatto circa la situazione italiana. Ha ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...