La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] (Venezia 1656) dal 1635 al 1655 e le Historie universali d'Europa (Venetia 1657) dal 1627 al 1656. L'anno di stampa - si noterà - è immediatamente a ridosso di quello cui arriva l'esposizione. Ciò vale pure per Le campagne d'Ungheria del 1663 ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] al coevo aumento delle profezie sull'approssimarsi del giudizio universale. Se questo clima escatologico si sviluppa in Italia su quello dei rimedi l'azione è costante. L'esposizione brutale dei pericoli provoca un soprassalto. Politicamente, la ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] le antiche glorie ed impegni per la libertà universale" della Serenissima Signoria, insieme alla stima che e da mar per aiutarmi a risolvere taluni interrogativi suscitati dall'esposizione del Setton.
182. Dores Levi-Weiss, Le relazioni tra ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] veneta. Un "manuale pratico", a suo dire, la sua esposizione in due "parti", la prima dedicata alla "procedura" penale l'intero "stato venezian". Entrambi "così" dicono "universalmente". Una condanna doverosa: "cucì deve dir ogni cristian". ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] programma dell'esecutivo e la proposta di suffragio universale(318). L'intervento fu ampiamente ripreso dalla . Al Bezzi è stata attribuita la primogenitura dell'idea di un'esposizione d'arte, da lui inizialmente proposta alla città di Milano e ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] venuti delineando negli ultimi decenni, raggruppando l'esposizione per grandi aree.
Segnaleremo inoltre alcune primo sottolinea il fatto che, se la famiglia è un universale culturale nel senso che non esiste società senza qualche forma di ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] . Là dove l'attività bancaria si modella sul tipo di banca universale, che si trova presente solo nell'Europa continentale sassone ma tende dover ammortizzare la conseguente perdita della loro esposizione. Il provvedimento, pur assicurando tutela al ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Stati da una parte e, dall’altra, del bonum commune della Chiesa universale, del regno di Dio sopra tutto il mondo».
In questo medesimo in particolare di quello pubblico, limitandone l’esposizione a taluni principi generali razionali e teologici. ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e dalle società operaie francesi in occasione dell'Esposizione internazionale di Londra nel 1862. Negli statuti furono le Lands Organizationen a indire lo sciopero generale per il suffragio universale nel 1902, e fu il partito, con i suoi 35 deputati ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , ibid. 1584, cc. 388-398v); nonché il De iudicio universali futuro et Antichristo ac de Bello spirituali (edito a Venezia nel 1578 letterario, dove temi e riflessioni presenti nell'esposizione omiletica confluiscono in modo diretto all'interno della ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...