PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] nella vita del Mezzogiorno d’Italia (Roma, palazzo delle Esposizioni), ottenne il primo premio per una serie di sculture in alla VII Quadriennale nazionale di Roma con le medaglie Giudizio universale, Caduta di Lucifero, Caronte, La fuga in Egitto ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] fu anche nominata membro del comitato ausiliario dell'Esposizione mondiale di Chicago per l'arte musicale. La , Opere e operisti. Diz. lirico universale: 1541-1902, Genova 1903, p. 165;C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, p. 534; The MacMillan ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] : Sulle forze molecolari e sull'attrazione universale,tenendo conto della condizione elettrica degli atomi 1, pp. 3-22), dove ad una limpida e succinta esposizione dei principî della termodinamica ne faceva seguire l'applicazione alle macchine ad ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] praescribere" § I, IV, p. II). V'è poi un'esposizione della meccanica newtoniana: leggi d'inerzia, azione e reazione, moto uniformemente accelerato, caduta dei gravi, gravitazione universale, leggi di Keplero (§ II, XXIV ss.); a proposito degli stati ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] . Lezioni di fisica matematica (Milano 1931), esposizione sintetica e personale che dai fondamenti del calcolo ebbero la piena accettazione loro dovuta fino a fare, per universale accettazione, della sua opera un contributo scientifico cruciale. Non a ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] burattini di nuovo tipo (Gli equilibristi, Pulcinella all'esposizione di Parigi)manovrati secondo il sistema dell'inglese esigenze del suo teatro e dei suo pubblico, nel plauso universale di un mondo per noi superato, dobbiamo riconoscere il vero ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] Borisenko, in arte Jia Ruskaja, al teatro dell’Esposizione di Milano nel 1928), Mahit, «novella mimo-sinfonica Musical Quarterly, XII (1926), pp. 460-466; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, II, Milano 1929, p. 278; F. Abbiati, Musicisti ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] complici del Mudazzo, Pantaleone Barbo. Alla sua esposizione replicò con ingiurie uno dei suoi colleghi, Blasio il D. suo esecutore testamentario e lo designava suo erede universale insieme col fratello Alvise), Alvise e Beriola, sposata con Giacomo ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] proposto da Eusebio di Cesarea, la coincidenza tra storia universale e storia ecclesiastica. L'apparato critico è solido e ben documentato, ma la sintesi e la capacità di lucida esposizione radicalmente carenti; nuoce al C. la farragine contorta ed ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] pure la stampa presentata nel 1886, dopo la partecipazione all'Esposizione nazionale di Torino: La stampa nell'Umbria e la XVIII, e riteniamo che vennero sopraffatti dalla nuova Gazzetta universale di Fuligno (1776-1871) pubblicata prima dal Campana ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...