Architetto israeliano (n. Haifa 1938). Dopo aver studiato a Montreal ha lavorato nello studio di L. I. Kahn a Filadelfia. Mantenendo la nazionalità israeliana, dal 1959 ha ottenuto la cittadinanza canadese. [...] Incaricato per il piano dell'esposizioneuniversale di Montreal nel 1967, si è imposto all'attenzione in particolare per "Habitat", un complesso modulare di appartamenti prefabbricati, che ha riproposto a Puerto Rico (1968-72). A Gerusalemme ha ...
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Pittore e incisore statunitense (New York 1871 - ivi 1956). Figlio di musicisti e appassionato musicista egli stesso, F. si recò nel 1887 in Europa per completare la sua formazione, ma si dedicò all'arte [...] Kandinskij, P. Klee e A. Jawlensky fondò (1924) il gruppo Die Blaue Vier. Considerato dal nazismo artista degenerato, tornò definitivamente negli Stati Uniti nel 1937 (murali per l'esposizioneuniversale di New York, 1939; vedute di Manhattan, ecc.). ...
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Architetto spagnolo (Barcellona 1850 - ivi 1923). Ebbe un ruolo importante nel movimento per la rivendicazione dell'autonomia politica e culturale della Catalogna; contribuì, anche con l'insegnamento presso [...] opere più significative, oltre ai numerosi edifici d'abitazione: a Barcellona, Café-restaurant (ora Museo zoologico) per l'esposizioneuniversale (1888), Palazzo della musica catalana (1905-08) e ospedale di San Paolo (1902-10); a Reus, Istituto Pere ...
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Architetto statunitense (Henderson, New York, 1846 - Heidelberg 1912). Nel 1873 si associò a J. W. Root e la loro solida collaborazione durò fino alla morte di questo (1891). Tra i primi adoperarono la [...] la morte di Root, B. passò alle forme classicistiche della corrente newyorkese (Ilation Building, New York, 1902; EsposizioneUniversale di Chicago). Nel 1894 completò il Reliance Building, progettato e costruito con Root (1890) a soli cinque piani ...
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Teorico del disegno industriale (Bath 1808 - Londra 1882). A Londra fu efficace promotore della riqualificazione delle arti applicate e dei prodotti industriali, progettando egli stesso con lo pseudonimo [...] ) e fondando il Journal of design (1849-52). Stretto collaboratore del principe Alberto, fu tra gli organizzatori della Esposizioneuniversale nel 1851 (nel Cristal Palace di J. Paxton) e di quella internazionale di arti industriali del 1862, della ...
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Pittore francese (Culan, Cher, 1904 - ivi 2001). Frequentò a Parigi l'Académie Colarossi; dal 1929 espose al Salon des Surindépendents e lavorò a fianco dei Delaunay nella decorazione del Pavillon de l'Air [...] et des Chemins de Fer dell'esposizioneuniversale del 1937. Mosso da una ricerca di forme elementari, elaborò dall'arte di P. Cézanne e di P. Bonnard uno stile prezioso nei ritmi lineari e coloristici. Tra i maggiori esponenti della pittura non ...
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Pittore giapponese (Kawasaki 1911 - Tokyo 1996). Risiedette a lungo a Parigi (1929-40), dove studiò etnologia e pittura. Membro dell'associazione Abstraction-Création, dopo il 1936 entrò in contatto con [...] Giappone, dedicandosi anche alla xilografia e alla scultura. Collaborò spesso con K. Tange e realizzò opere monumentali (Torre del sole, Esposizioneuniversale di Osaka, 1970). Scrisse, tra l'altro, Wasurerareta Nihon ("Giappone dimenticato", 1961). ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] che va sotto il nome di rivoluzione industriale e che s'iniziò in Gran Bretagna a partire dal 1760.
L'esposizioneuniversale di Londra del 1851 costituì il primo confronto mondiale (circa 14.000 espositori presentarono al pubblico 100.000 oggetti ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Society, fondata a Londra nel 1843. H. Christy, tra i soci più attivi della società londinese, subito dopo l'Esposizioneuniversale di Londra del 1851 si recò in visita alle collezioni scandinave e iniziò una raccolta di oggetti etnologici e ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] e R. Stapels), l'edificio del Crédit Communal; ad Anversa il palazzo della BP (di L. Stijnen). Nel 1958 l'EsposizioneUniversale di Bruxelles fornì l'occasione per un certo numero di esperienze interessanti, come la guglia del padiglione del Genio ...
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esposizione
espoṡizióne (ant. spoṡizióne) s. f. [dal lat. expositio -onis, der. di exponĕre «esporre», part. pass. exposĭtus]. – 1. a. L’esporre, spiegazione, interpretazione, riferimento, narrazione ordinata: fare un’e. dei fatti, delle circostanze,...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...