BARBETTI, Angiolo
Dino Frosini
Nacque in Siena il 22 giugno 1805 da Massimiliano, buon intagliatore di quella città, e da Maddalena Fornaini. Imparò l'arte nella bottega del padre; presto la sua rinomanza [...] , una per la scultura in legno, l'altra per l'ebanisteria ed i lavori di quadro.
Nel 1851 partecipò all'esposizioneuniversaledi Londra e in seguito a quelle diParigi (1861) e Vienna (1873). In questi anni il B. riscosse riconoscimenti ufficiali e ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] è ora il caso di addentrarsi nell'esposizione, sia pure solo approssimativa straordinari Prigioni (Parigi, Louvre), un tempo destinati alla tomba di Giulio II. , Il Giudizio universaledi Michelangelo, Milano 1944, pp. 143-147).
La tomba di Giulio II, ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] elezione a doge era stata "udita et ricevuta dall'universaledi tutti li ordini della città con grande applauso" (Archivio per essersi offerto di aiutarla nei momenti difficili (Arch. di Stato di Venezia, Collegio. Secreta, Esposizione principi, filze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Pio XII, alla nunziatura apostolica diParigi, donde il predecessore, V. Valeri, in quanto accreditato presso il governo di infine, l'opera delle Nazioni Unite: la cui Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo era additata come una tappa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] diParigi non inviò al papa la relazione richiesta; decise invece di costituire di un'intelligenza agente separata come fonte universaleesposizione, integrata con questioni in cui la materia medica figura in misura maggiore rispetto alla versione di ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . 1820; Esposizione ragionata di un nuovo metodo di latinità, ibid corrispondenza. Io era partito diParigi per cagione di malattia, e mi trovava 344 (di F. Palermo, con un bel ritratto del F.); I. Tranchini, in Dizionario biografico universale, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] parti laterali della cattedrale di Notre-Dame a Parigi: in particolare la Porte lontano e danneggiati da secoli diesposizione alle intemperie, rivelano a questo frangente la fama ormai consolidata e universaledi cui egli godeva, tanto più in patria ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] desperatione", scriveva al card. Ippolito d'Este di aver intenzione di recarsi allo Studio diParigi. Ma nel maggio di quello stesso anno egli era ancora a Mantova, dove ebbe occasione di incontrare il cardinale Giovanni de' Medici, fuggito allora ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] a Parigi, e in altre principali Città di quel Reame, ove conversò con varj uomini di lettere, tra i quali col Sig. didi Vico alla fine del Settecento". Più ancora delle opere del D. la Giurisprudenza universale ricalca l'insieme dell'esposizione ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] diParigi, definita «apocalisse» e «lurido spettro», ma prima di tutto esito «putrido e sanguinante» di governi militaristi e fomentatori di immoralità, sordi e ciechi diEsposizionedi arte e di lavori progetto di legge sul suffragio universale ...
Leggi Tutto