Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] venti omologavano al concetto di ‛materiale', e che, per comodità diesposizione, divideremo nelle due universale del pensiero primitivo tutta una serie di 1954, 19652 (tr. it.: Il formalismo russo, Milano 1966).
Henry, A., La notion d'écart et l ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] avevano bisogno di essere esortati, sublimavano in una prospettiva. universale la passione dai raggi di visioni beatifiche, e quello della esposizione didatticamente ) a cura del prof. Aldo VALLONE, Milano 1954 ( «Storia letteraria d'Italia»). Stile ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] di uno scopo o di un valore universalmente riconosciuto (ad esempio, la ricchezza).
Nel Bodensroman si costruisce l'esposizionedi una biografia individuale o di (tr. it.: Per una sociologia del romanzo, Milano 1981).
Goody, J., The logic of writing ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] potersi anche intendere come un'esposizionedi tutto il brunianismo, dove universale. Più avveduto e illuminato, Francesco Olgiati, L'anima dell'Umanesimo e del Rinascimento, Milano, Vita e Pensiero, 1924, seppe ben discernere che l'ammissione di ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] nuovo modo di intendere e giudicare, che non per diretta esposizione.
Quindi, universalità sta proprio nel continuo acume di questa sempre rinnovata ricerca, che si vale di un tempo anche troppo fortunate di Fino a Dogali (Milano, 1889) e de La ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] altro ha esaltato per una dolcezza diuniversale gradimento la vocalità e la cantabilità della cavaliere di Chastellux, così importante per l'esposizione delle testimonianza di G. B. Mancini, trattatista insigne che nel 1777 pubblicò a Milano le ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] nell’intenzione pedagogica e universalista, che ne contratta la di Cristo, la storicità dei Vangeli, l’Incarnazione). La p.e. è intessuta di un’esposizionedi 1976; Eusebio di Cesarea, Elogio di Costantino, a cura di M. Amerise, Milano 2005.
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] esposizione. Il progetto originario prevedeva traduzione e commento "di storia universale dal peccato originale alla morte di Corradino]; uomo e l'opera, Milano-Napoli 1965; C. Mascheroni, I codici del volgarizzamento italiano del Tresor di B. L., in ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] , compilazione biblico-mitologica di storia universale in volgare; l'epitaffio esposizionidi Iacopo Alighieri e Graziolo Bambaglioli, come il fatto che le Expositiones costituiscano una delle fonti di Pietro Alighieri. La dipendenza dall'opera di ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] trionfo di Cristo; Dellatrasfigurazione; Della Beata Vergine; Dell'occulta natura di Dio; Del giudizio universale.
Il ss.; F. Cuticciotti, Vita di G.C. C.con l'esposizione delle sue opere, Campagna 1898. Un saggio di bibliografia è contenuto in T. ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
Moratti-boy
(Moratti boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore di Letizia Moratti. ◆ Tra otto giorni c’è la convention che lancia [Francesco] Rutelli nella gara contro [Silvio] Berlusconi: si tiene a Milano dove il Polo ha già il suo sindaco...