CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] poi nel 1878 in occasione dell'Esposizioneuniversale; sempre nel 1875 visitò Londra. Nel 1872 aveva cominciato a collaborare al Sole, giornale commerciale, agricolo, industriale, organo della Camera di commercio diMilano diretto da P. Bragiola; qui ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] la Gazzetta musicale diMilano.
La vasta universale della musica e dei musicisti. Le biografie, V, Torino 1989, pp. 566 s.; E. Panzacchi, Racconti, a cura di V. Giannantonio, Chieti 1993; A. Fiori, Musica in mostra. Esposizione internazionale di ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] vendere acqua di menta nei paesi; poi un prestito paterno e la sistemazione del fratello alla Esposizioneuniversale risolsero la piemontese, alla Gazzetta letteraria di Torino e al Pensiero italiano diMilano. Entrato in corrispondenza con C ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] visualizzazioni di un cataclisma universale richiamavano trovare sia nell'esposizionedi arti visive al Festival di Spoleto del 1991 (trad. it., La musica degli Stati Uniti: storia e cultura, Milano 1990); S. Gut, D. Tosi, Il mondo contemporaneo, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Di conseguenza, la metafisica ha per oggetto "tutto da un punto di vista universale" (omnia in universali eclissi, a integrazione dell'esposizione già data. L' La teologia nel dodicesimo secolo, a cura di Paolo Vian, Milano, Jaca Book, 1986).
‒ 1969: ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] la coarta". Per E. D'Ors il barocco era categoria universale, per G. Briganti il termine conveniva solo a una generazione affinità quella di A. Wildt (cfr. Disegni di Adolfo Wildt 1868-1931, Milano 1972 e il catalogo-mostra dell'esposizione Wildt, ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] universale, come mostrano gli esempi di Andersen e didi Charles e Mary Lamb (ai quali si devono anche i Racconti da Shakespeare che, oltre a essere una felice esposizione ETS, 1995.
M. de Montaigne, Saggi, Milano, Adelphi, 1982.
D. Demetrio, L' ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] varie: sembra che l'intera esposizione della Commedia sia andata perduta, di astrarre dalla natura e di attingere ad una sorta diuniversalità 1966), pp. 152-79; R. Barilli, Poetica e Retorica, Milano 1969, pp. 79 s.; F. Donadi, Un commento inedito ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] accettate universalmente e tentativi di evadere di una di loro, ad esempio) e arrivano fino al punto di desiderare la morte l'una dell'altra per poter vivere ancora cinque anni.
L'esposizione M. B., in Icontemporanei, I, Milano 1963, pp. 237-57;G. Luti ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] "genio universale" (o "gusto universale"), che è proprio di ognuno, considerato dal C. stesso l'esposizione definitiva del suo pensiero estetico del secondo Settecento, Milano-Napoli 1960, ad Ind.; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia, ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
Moratti-boy
(Moratti boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore di Letizia Moratti. ◆ Tra otto giorni c’è la convention che lancia [Francesco] Rutelli nella gara contro [Silvio] Berlusconi: si tiene a Milano dove il Polo ha già il suo sindaco...