SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] , degli americani e dei tedeschi durante la prima guerra mondiale − che si deve la primogenitura della s. della fra lo scarso interesse per i temi della campagna elettorale e l'esposizione alla televisione da un lato, e la scelta di votare, alle ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] scrupolose e quindi di enunciarla adoperando un modo di esposizione che, almeno in linea di diritto, faccia appello soltanto
È Lévi-Strauss colui che, dopo la seconda guerra mondiale, doveva riprendere in modo sistematico questa linea di ricerca, ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] violenza. A partire dalla fine del secondo conflitto mondiale, ma in modo più accentuato negli ultimi anni del erano entrate.A questo si aggiunge lo studio degli effetti dell'esposizione dei bambini a scene di forte e reale violenza, soprattutto nell ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] strutture e processi empirici specifici. Un'adeguata esposizione del funzionalismo deve quindi descrivere i contenuti della gli Stati Uniti e l'integrazione nel sistema economico mondiale abbiano condizionato la capacità di queste società di ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] inglesi e dalle società operaie francesi in occasione dell'Esposizione internazionale di Londra nel 1862. Negli statuti e il Sud dei popoli della terra ("una nuova società democratica mondiale").In Inghilterra, nel 1945, il Labour Party, ottenuta la ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] scolastica, l'occupazione nel settore industriale, l'esposizione ai mezzi di comunicazione di massa, la vita risorse istituzionali diverse per adattarsi alle sfide dell'economia mondiale.
A queste stesse conclusioni arriva, per altre strade, ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] che gli appartengono. Non si tratta quindi di una esposizione sistematica dell'arte o dei vari stili nel tempo, L'unità perduta. Tracce del corpo Dopo la Seconda guerra mondiale gli Stati Uniti assumono un ruolo guida nelle nuove tendenze artistiche ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] , la ricchezza).
Nel Bodensroman si costruisce l'esposizione di una biografia individuale o di un destino collettivo del tipo di civiltà. Si è attuata una sostanziale unificazione mondiale che ha trovato per ora il suo culmine nella recente fine ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] che si era registrato in occasione della prima Esposizione nazionale organizzata a Firenze all’indomani della proclamazione emigrato per ragioni politiche e giunto alla ribalta mondiale nel 1860 grazie al riconoscimento del primo Congresso ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] dell'efficacia letteraria dell'esposizione, forte incentramento della stessa esposizione sulle personalità eminenti e sulle dall'Europa nel XX secolo per quanto riguarda il suo primato mondiale? La domanda è più che legittima. Peraltro, una domanda ...
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mondiale
agg. [dal lat. tardo mundialis]. – 1. a. Del mondo, proprio, caratteristico del mondo: ecco la testimonianza d’Ovidio nel primo del suo Metamorfoseos, dove tratta la m. constituzione secondo la credenza pagana (Dante); letter., la...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...