PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] , 1975). Medesimo destino toccò ai testi utilizzati per la monumentale monografia L’Arte Mondiale a Roma nel 1911 (Bergamo 1913), dedicata all’Esposizione internazionale di belle arti di Roma. Al 1914 risale la pubblicazione della monografia Giuseppe ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] rilievo ebbe il neorealismo italiano, nato alla fine della Seconda guerra mondiale.
Con Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini, in primo dal capitalismo. Nel 1855 Courbet, durante l’Esposizione universale di Parigi, inaugura il Padiglione del ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] quella Peloritana e direttore di Roma, Rassegna illustrata dell'esposizione del 1911, pubblicata negli anni 1910-1912, in ormai da tempo tale nome.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale il F. ebbe l'incarico di dirigere il Museo antiquario di ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] azienda tessile. Non partecipò alla prima guerra mondiale perché sin dall'infanzia affetto da una dava atto al C. del suo "garbo" nonché della "limpida esposizione", ma ne sottolineava contemporaneamente le contraddizioni e gli errori (in La ...
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Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] oggi molto diffuso nell’ambito della narrativa mondiale
Le origini
Cercare di definire questo genere letterario progressivamente il posto al racconto. Ormai per novella intendiamo l’esposizione, prevalentemente in prosa, di un fatto, di una notizia ...
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Canudo, Ricciotto
Alberto Boschi
Teorico e critico cinematografico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 2 gennaio 1877 e morto a Parigi il 10 novembre 1923. Poeta, drammaturgo, romanziere, saggista e instancabile [...] negli anni precedenti all'inizio della Prima guerra mondiale si dedicò alternativamente alla critica artistica, musicale 'essai organizzate presso il Salon d'Automne, la principale esposizione di pittura parigina, in anticipo sui cineclub elitari che ...
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mondiale
agg. [dal lat. tardo mundialis]. – 1. a. Del mondo, proprio, caratteristico del mondo: ecco la testimonianza d’Ovidio nel primo del suo Metamorfoseos, dove tratta la m. constituzione secondo la credenza pagana (Dante); letter., la...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...