(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] in estensione e in popolazione. Durante la Prima guerra mondiale fu occupata dalla truppe tedesche; nel corso della fu aggiunto l’Atomium (A. Waterkeyn) per la successiva Esposizione del 1958. Architettura di vetro e acciaio caratterizza gli edifici ...
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Città dell’Ungheria (1.759.497 ab. nel 2018), capitale e capoluogo della contea di Pest; sorge sul Danubio, a 104 m s.l.m., ed è nata dall’unione (1873) di tre città distinte, Buda e Óbuda, in collina [...] la capitale del Regno d’Ungheria. Durante la Seconda guerra mondiale B. fu teatro di una lunga battaglia fra le truppe quindi di stile eclettico. Alla fine del 19° sec. (esposizione del 1896) si tentò uno stile nazionale applicando a costruzioni di ...
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Architetto tedesco( Königsberg 1880 - İstanbul 1938), fratello di Max. Figura centrale del movimento espressionista e del razionalismo architettonico tra le due guerre, partecipò intensamente alla discussione [...] architettonica: nel 1914, infatti, partecipò all'esposizione del Deutscher Werkbund a Colonia con il padiglione chiaramente ispirato agli scritti di Scheerbart. Dopo il primo conflitto mondiale, T. entrò nel vivo del dibattito aperto in Germania sull ...
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Architetto danese (Copenaghen 1902 - ivi 1971). Aderente al linguaggio "internazionale" europeo, ne ha utilizzato i moduli espressivi filtrandoli attraverso una nuova sensibilità, con una acuta coscienza [...] una "casa del futuro", premiata in un'esposizione all'Akademisk Arkitektforening; in seguito alternò costruzioni di più equilibrata della sua attività. Dopo la seconda guerra mondiale J. ha affermato definitivamente la sua posizione di preminenza ...
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Scultore lituano naturalizzato francese (Druskininkai, Lituania, 1891 - Capri 1973). Studiò a Parigi, dove fece propri i principi del cubismo e sviluppò innovativi esperimenti sulle forme astratte; succesivamente [...] , J. Gris, A. Modigliani. Durante la Seconda guerra mondiale, con l'occupazione della Francia da parte dei tedeschi, L Parigi, Musée national d'art moderne); Prometeo per l'Esposizione universale di Parigi del 1937 (nuova versione per il ministero ...
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Scultore e pittore svizzero (Stampa, Grigioni, 1901 - Coira 1966), figlio di Giovanni. Frequentò la scuola d'arte di Ginevra; nel 1920-21 fu a Roma; nel 1922 si stabilì a Parigi, ove frequentò Bourdelle [...] Tate Gallery). Restò a Ginevra durante tutta la seconda guerra mondiale. Nel 1947 riprese a dipingere e a disegnare dal e Bruno e al cugino Augusto, mentre è del 2023 l'esposizione Giacometti - Fontana. La ricerca dell’assoluto, ospitata a Palazzo ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] che negli anni tra la prima e la seconda guerra mondiale si svolge lungo due direttrici: una che è propria , una sorta di vuoto soggettivo e di nulla dell'emozione: nell'esposizione Primary Structures (New York 1966) la serie, il modulo, vengono ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] industriale e che s'iniziò in Gran Bretagna a partire dal 1760.
L'esposizione universale di Londra del 1851 costituì il primo confronto mondiale (circa 14.000 espositori presentarono al pubblico 100.000 oggetti) fra le produzioni industriali ...
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(XV, p. 435; App. I, p. 599; II, I, p. 949; III, I, p. 618)
Per dati statistici provinciali v. toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - F. vive drammaticamente il dilemma di trovare un equilibrio [...] la propria struttura museale (d'eccezione in contesto mondiale) aprendo nuove sale e musei, aumentando il numero , 1975; e tutta una serie di nuovi allestimenti culminati nell'esposizione del Medagliere, 1990). Il museo di San Marco ha aggiunto ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] da Loria di curare una mostra etnografica per l'Esposizione internazionale che si sarebbe tenuta a Roma nel 1911 in Venezia e il Piccolo Teatro di Milano godono di una reputazione mondiale. Nel 1990 circa 25 milioni di spettatori hanno assistito a ...
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mondiale
agg. [dal lat. tardo mundialis]. – 1. a. Del mondo, proprio, caratteristico del mondo: ecco la testimonianza d’Ovidio nel primo del suo Metamorfoseos, dove tratta la m. constituzione secondo la credenza pagana (Dante); letter., la...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...