MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] e di compravendita, non si propongono di fare un'esposizione storica, sia pure schematica, di quanto presumono sia accaduto , che doveva pur essa avere tanta influenza nell'economia monetaria mondiale, di cui divise con la sterlina il dominio e, con ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] rasata", 1948) e di H. Lampo. Dopo la seconda guerra mondiale, si assiste all'avvento dei Vijtigers ("Quelli del Cinquanta"). La palazzo della BP (di L. Stijnen). Nel 1958 l'Esposizione Universale di Bruxelles fornì l'occasione per un certo numero ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] e ferrovia, presenza dei Tedeschi, ecc.
Torniamo ora all'esposizione della legge di guerra. In caso di investimento o assedio dei Tedeschi e dei Giapponesi nel corso della seconda Guerra mondiale e la connessione dei crimini di guerra veri e proprî ...
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Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] agenzie pubblicitarie di questo Paese continuano a essere il referente mondiale del settore. In Europa, la Francia rappresenta il polo state studiate a fondo tecniche di misurazione dell'esposizione, dell'attenzione, dell'impatto, della selezione e ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] nell'assistenza sanitaria. Infatti, secondo stime dell'Organizzazione mondiale della sanità, nel 2020 la d. diventerà la a livello dell'amigdala, risposte attenuate in seguito all'esposizione a scene a contenuto emozionale negativo o a facce ...
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Popolazione
Maria Luisa Gentileschi
(XXVII, p. 914; App. II, ii, p. 591; III, ii, p. 461; IV, iii, p. 35; V, iv, p. 191)
All'inizio del terzo millennio e a cinquant'anni dal primo manifestarsi dell'esplosione [...] Ratio, TFR) presenta grandi variazioni tra gruppi di paesi: di fronte a una media mondiale di 2,8 figli per donna, i paesi sviluppati sono a 1,7 e . Fra l'altro, tende anche a salire l'esposizione al rischio di calamità naturali da parte di quelle ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] industriale e che s'iniziò in Gran Bretagna a partire dal 1760.
L'esposizione universale di Londra del 1851 costituì il primo confronto mondiale (circa 14.000 espositori presentarono al pubblico 100.000 oggetti) fra le produzioni industriali ...
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Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] Bauausstellung), manifestazione nata per promuovere un'esposizione internazionale di architettura, conclusasi nel 1987. segnato dal vuoto provocato dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Le nuove rappresentanze, come quella d'Austria (1996 ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] , intorno a 600 milioni di tonnellate, la metà di quella mondiale; alla testa è la Gran Bretagna, che ne dà circa scala se non col 493 d. C., fuori dell'ambito della nostra esposizione, e il nome di "Slavi" compare primamente in Procopio (Got., III ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] vita ungherese che si stava trasformando dalle radici. La sua esposizione non ha un sapore prettamente magiaro e se, ad onta e il regno di Napoli, la fondazione di una potenza mondiale. Ma il papato era contrario a una soluzione che avrebbe conferito ...
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mondiale
agg. [dal lat. tardo mundialis]. – 1. a. Del mondo, proprio, caratteristico del mondo: ecco la testimonianza d’Ovidio nel primo del suo Metamorfoseos, dove tratta la m. constituzione secondo la credenza pagana (Dante); letter., la...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...