Scultore lituano naturalizzato francese (Druskininkai, Lituania, 1891 - Capri 1973). Studiò a Parigi, dove fece propri i principi del cubismo e sviluppò innovativi esperimenti sulle forme astratte; succesivamente [...] , J. Gris, A. Modigliani. Durante la Seconda guerra mondiale, con l'occupazione della Francia da parte dei tedeschi, L Parigi, Musée national d'art moderne); Prometeo per l'Esposizione universale di Parigi del 1937 (nuova versione per il ministero ...
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Düsseldorf Città della Germania (581.122 ab. nel 2007), capitale della Renania Settentrionale-Vestfalia. Sorge nella zona più vitale del Land, sulla destra del Reno (i sobborghi si sono estesi sulla sinistra), [...] a far parte della Prussia (1815). Dopo la Prima guerra mondiale D. fu occupata militarmente dai Francesi, semidistrutta nel 1943- -78) da H. Hentrich. Dal 1928 gli edifici dell’esposizione ‘Gesolei’, sempre di Kreis, ospitano il Landesmuseum Volk und ...
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Scultore e pittore svizzero (Stampa, Grigioni, 1901 - Coira 1966), figlio di Giovanni. Frequentò la scuola d'arte di Ginevra; nel 1920-21 fu a Roma; nel 1922 si stabilì a Parigi, ove frequentò Bourdelle [...] Tate Gallery). Restò a Ginevra durante tutta la seconda guerra mondiale. Nel 1947 riprese a dipingere e a disegnare dal e Bruno e al cugino Augusto, mentre è del 2023 l'esposizione Giacometti - Fontana. La ricerca dell’assoluto, ospitata a Palazzo ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] A. Lhote e A. Gleizes. La seconda guerra mondiale, se da una parte intensificò l'isolamento culturale dell' promosso l'impulso modernista al design nell'industria con due esposizioni di alto livello organizzate in collaborazione con la Design Research ...
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Tumore
Giuseppe Maria Gandolfo
(XXXIV, p. 474; App. II, ii, p. 1030; III, ii, p. 990; IV, iii, p. 693; V, v, p. 592)
Basi molecolari dell'oncologia: oncogeni e antioncogeni
In questi ultimi anni, notevoli [...] anni è stata sottolineata l'importanza della prolungata esposizione ai raggi ultravioletti, che può essere responsabile dell uno degli argomenti più largamente analizzati nella letteratura mondiale, anche per quanto riguarda il ruolo prognostico che ...
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VACCINO
Stefano Vella-Marina Giuliano
(v. vaccinazione, XXXIV, p. 873; App. II, II, p. 1081)
Con il nome di v. vengono indicate quelle preparazioni che, somministrate all'uomo o agli animali, sono in [...] e addirittura dello stesso agente eziologico, è oggi una realtà a livello mondiale per il vaiolo, il cui ultimo caso risale al 26 ottobre e tubercolosi. Nei paesi sottosviluppati i rischi di esposizione a queste malattie sono elevati e precoci: di ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] che negli anni tra la prima e la seconda guerra mondiale si svolge lungo due direttrici: una che è propria , una sorta di vuoto soggettivo e di nulla dell'emozione: nell'esposizione Primary Structures (New York 1966) la serie, il modulo, vengono ...
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TRASPORTO
Mario Del Viscovo
Ilio Adorisio
Corrado Guzzanti
(XXXIV, p. 213; App. II, 11, p. 1015; III, 11, p 976)
Evoluzione dei trasporti in Italia.
Le attuali tendenze del trasporto. - La funzione [...] medie e di aree metropolitane. Per iniziativa della Banca mondiale, la quale ha subordinato la concessione di prestiti nel settore di questi impianti esistono solo modelli sperimentali o da esposizione, ove circola un solo veicolo a navetta.
In ...
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MUSEO (XXIV, p. 113)
Franco MINISSI
Organizzazione e architettura. - L'organizzazione dei m. ha registrato in questi ultimi tempi un radicale aggiornamento in tutti gli stati europei e non europei, dovuto [...] venuti a trovarsi alla fine della seconda guerra mondiale, ma soprattutto a una più profonda comprensione della di un nuovo m. non è più occupata esclusivamente dalle sale di esposizione: esse ne occupano quasi sempre solo una metà o anche meno, il ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] è possibile soltanto in piccole oasi favorite per la loro esposizione ai venti marini o per trovarsi lungo corsi d'acqua per il 1924:
In complesso, il Messico ha il primato nella produzione mondiale dell'argento, il 4° posto in quella dell'oro, il 6° ...
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mondiale
agg. [dal lat. tardo mundialis]. – 1. a. Del mondo, proprio, caratteristico del mondo: ecco la testimonianza d’Ovidio nel primo del suo Metamorfoseos, dove tratta la m. constituzione secondo la credenza pagana (Dante); letter., la...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...