In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] kWh di energia elettrica, pari al 15,5% della produzione elettrica mondiale (tab. 2). Si prevede una nuova notevole crescita nei primi isotopi di idrogeno in cui sono stati preparati mediante esposizione a un fascio di muoni di bassa energia, dando ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] largo uso del vetro.
Nel periodo tra le due guerre mondiali il v. è stato uno degli elementi principali della progettazione Essi contengono alogenuri di argento e sono chiari prima dell’esposizione alla luce solare; per azione di questa, le particelle ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] a 2600-2700 m3t−1 di prodotto agricolo (valore medio mondiale calcolato tenendo conto di tutte le colture); esso è evapora parzialmente e così si raffredda. A causa dell’esposizione all’aria e dell’effetto di concentrazione dovuto alla conseguente ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] condizioni di sviluppo di un paese (parametri fissati dalla Banca Mondiale stabiliscono una soglia minima di PIL al di sotto della di aggregati di pochi atomi formatisi in fase di esposizione. Lo sviluppo si effettua in camera oscura, al buio ...
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telefonia Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione della voce e di altri suoni. Il procedimento di realizzazione della trasmissione telefonica può essere così schematizzato: l’apparecchio [...] utenti. In Europa, una centrale dimostrativa fu presentata all’Esposizione di Londra del 1898 e nel 1908 fu attivata la ;scriber identity), che identifica univocamente l’utente a livello mondiale ed è ignoto all’utente stesso.
Per poter instradare la ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] centri storici e dei beni culturali, stime dell’esposizione della popolazione.
Rischio sismico per le opere ), ha prodotto una carta di pericolosità sismica a scala mondiale in cui sono riportati i valori attesi della massima accelerazione ...
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(gr. ᾿Ολυμπία) Antico centro religioso della Grecia, nell’Elide (Peloponneso). O. visse solo in rapporto con il santuario e con le celebrazioni dei giochi olimpici. L’area del santuario (fig.) presenta [...] Giochi si svolsero a Parigi in concomitanza con l’Esposizione universale e la manifestazione si tenne dal 14 maggio al di gran lunga la Cina (51 medaglie d’oro). Fra i 36 record mondiali battuti, spiccano i 25 nel nuoto, con i 7 (su 8 ori conquistati ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] estensione in latitudine, la montuosità, la differente esposizione ai venti determinano la complessità climatica del 2007 il Paese ha fatto il suo ingresso nell’Organizzazione mondiale per il commercio. Nel 2011 è stato nominato presidente Truong ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] . fuori dell’atmosfera risalgono a poco dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Utilizzando un razzo V2, nel 1946 R. Tousey registrò il primo degli UV sia in animali sia nell’uomo. Un’esposizione cronica a UVB può infatti produrre l’insorgenza di ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] finalizzate alla conservazione della natura.
La Strategia mondiale degli zoo e degli acquari per la conservazione zoologici moderni, pur mantenendo la forma di un’esposizione di animali, sono stati progressivamente convertiti in istituzioni ...
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mondiale
agg. [dal lat. tardo mundialis]. – 1. a. Del mondo, proprio, caratteristico del mondo: ecco la testimonianza d’Ovidio nel primo del suo Metamorfoseos, dove tratta la m. constituzione secondo la credenza pagana (Dante); letter., la...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...