ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] dissoluzione dell'URSS e lo scioglimento del Comecon, la R. ha dovuto ricercare nuovi sbocchi per le proprie esportazioni, ricerca orientata soprattutto verso i paesi dell'Europa occidentale e del Nordamerica (con alcuni dei quali ha firmato accordi ...
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MAIS (XXI, p. 970; App. II, 11, p. 252)
Francesco CRESCINI
Basilio DESMIREANU
Durante il decennio 1950-59, la superficie coltivata a m. nel mondo ha subìto relativamente pochi e non sostanziali mutamenti. [...] negli ultimi anni. I fornitori, che sono molto numerosi, hanno cambiato di anno in anno i quantitativi forniti. Così nel 1950, gli unici esportatori in Italia furono gli S. U. A., l'Argentina e la Bulgaria per il "m. altro" e il Congo belga per il "m ...
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La produzione mondiale del c. mostra, dal dopoguerra ai primi anni del decennio 1960-70, un trend ascendente (da 3,5 milioni nel 1958 a 4,4 milioni in media nel periodo 1961-65) con incrementi di circa [...] il c. costituisce in valore il secondo mercato dei prodotti di base dopo il petrolio, rappresentando così per i paesi esportatori, tutti paesi in via di sviluppo, una delle fonti di valuta pregiata più considerevoli. Ciò vale in particolare per il ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] 1972).
La produzione industriale ha rilevanza sul piano mondiale sia come quantità (1,3% del totale) e qualità, sia per le esportazioni nell'area del COMECON (di cui la C. è il paese più industrializzato) e del Terzo Mondo. I settori che sono stati ...
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La coltura della c. continua a diminuire fortemente in tutto il mondo: dai 633.000 ha mondiali della media 1961-65 la superficie è scesa ai 439.000 ha nel 1973, con un decremento del 30,6%, ma che raggiunge [...] 17.000 ha del 1959 a 270 ha nel 1973) ha mutato completamente il quadro del nostro commercio con l'estero: da maggior esportatore mondiale nel periodo 1948-52 con 22.000 t di fibra a 9 t di stoppa e cascami, e importazioni praticamente inesistenti, a ...
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All'inizio del 1960 il primo ministro britannico, H. Macmillan, cercò di rivitalizzare e rilanciare con una serie di viaggi, nell'Asia, in Oceania e negli ex-possedimenti africani, la coesione tra gli [...] Canada a causa dei separatisti di lingua francese del Quebec. Nel 1960 il 32% delle importazioni e il 29% delle esportazioni britanniche sono relative al commercio con il C., mentre il flusso dei capitali da Londra per gli stati-membri costituiva i ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] ad essere utilizzata per la sostituzione di gran parte del rame mancante all'Italia, può alimentare una forte corrente di esportazioni; per il magnesio, il piombo, lo zinco, il cadmio, il mercurio, il nichelio, l'antimonio, che insieme con altri ...
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(VIII, p. 535; App. II, i, p. 490; III, i, p. 295; IV, i, p. 342; V, i, p. 467)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel periodo compreso tra l'ultimo censimento (1987) e il 1998, [...] %, contribuiscono notevolmente alla formazione del prodotto interno lordo. I prodotti agricoli e forestali forniscono il 40% dei proventi totali delle esportazioni, che per circa un quarto sono assicurati dal caffè (270.000 ha e 530.000 q nel 1996) e ...
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Nel corso del quindicennio 1960-75 gli effettivi mondiali del b. non hanno subito grosse variazioni pur essendosi registrato un certo aumento, specie nella prima metà degli anni Sessanta; tuttavia la composizione [...] 1972 (punta di 7,7 milioni di capi) esso subisce un progressivo calo, accentuato soprattutto tra il 1973 e il 1974; i più forti esportatori sono la Francia (937.000 capi, 15,4%, nel 1974), la Rep. Fed. di Germania (466.000,7,7%, contro i 725.000 capi ...
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LIBERIA (XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, 11, p. 195)
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La Repubblica di Liberia ospita 1.250.000 ab. (nel 1955) nella quasi totalità Negri autoctoni, solo in parte [...] al porto di Monrovia, linea che è stata completata nel 1951. La concessiorie dello sfruttamento spetta ad una compagnia americana. Le prime esportazioni si ebbero nel 1951 e oggi si aggirano su un milione di t annue. La produzione dell'oro non è più ...
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esportare
v. tr. [dal lat. exportare, comp. di ex- e portare «portare»] (io espòrto, ecc.). – 1. Portare, spedire o comunque vendere una merce fuori del territorio dello stato in cui è stata prodotta: e. materie prime, prodotti agricoli o...