DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] trattava della questione dei diversi e aggiuntivi diritti legati al contratto di asiento (adesempio, importantissime, le licenze di esportazione di grano; o tutto ciò che era connesso al consumo di biscotto); ora la valutazione o il rifornimento di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] quelli che davano adito a ruberie ed estorsioni, di alleviare il carico daziario che paralizzava il commercio e frenava le esportazioni. Lo strumento fiscale a cui per secoli si era fatto ricorso, la creazione di nuove gabelle e la loro immediata ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] che l'imperatore assegnasse carattere di priorità a questi pagamenti: le difficoltà per il D. erano piuttosto quelle poste dalle esportazioni di numerario dalla Spagna. Nel 1552, ad esempio, l'ammiraglio lamentava che dei 123.000 ducati pattuiti egli ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , tanto da essere accusato di "socialismo" per le sue proposte di un catalogo obbligatorio e di un'imposta progressiva sulle esportazioni. Il disegno, approvato il 10 dic. 1901, ritornò in Senato nel marzo 1902, nel giugno 1903 e nel giugno 1905 ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] a 1:250; secondo lui, infatti, la precedente situazione di cambio "tendeva anche a scoraggiare le nostre esportazioni", rendendole scarsamente compqtitive e remunerative (L'economia italiana…, p. 325). Altri provvedimenti importanti presi dal C. in ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] specie col boom coreano, accentuando il carattere dualistico di questo e il modello di un'economia trainata dalle esportazioni, ma senza impedire la molteplicità di interventi riformistici della prima legislatura.
Nell'autunno seguente e nell'inverno ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] "; per "infittire le maglie della rete protettiva" delle cose d'arte, ma alleggerire le limitazioni alle esportazioni, "distinguere le competenze e rivedere la distribuzione territoriale degli uffici". Di qui il riordinamento delle soprintendenze che ...
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esportare
v. tr. [dal lat. exportare, comp. di ex- e portare «portare»] (io espòrto, ecc.). – 1. Portare, spedire o comunque vendere una merce fuori del territorio dello stato in cui è stata prodotta: e. materie prime, prodotti agricoli o...