Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] economie dei paesi aderenti allo SME: da una parte i paesi più forti, con economie in grado di registrare esportazioni al netto delle importazioni positive, hanno potuto mantenere bassi o ridurre ulteriormente i propri tassi d'interesse con beneficio ...
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(V, p. 870; App. IV, I, p. 221)
Tra i due ultimi censimenti (1970 e 1980) la popolazione delle B. è salita da 175.192 ab. a 209.505, con un incremento medio annuo, nel decennio, nel complesso modesto, [...] nel 1980).
La società e l'economia delle B. si vanno trasformando sempre più rapidamente. Quello che era un arcipelago esportatore di prodotti dell'agricoltura (zucchero di canna, pomodori, ananas), della foresta e del mare è oggi essenzialmente uno ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] nel periodo 1920-1922 la formidabile cifra di 86 milioni di tonnellate metriche, di cui 1/5 costituito dalle importazioni ed esportazioni con l'estero. Per il periodo 1929-1931 il commercio estero è stato di 23,2 milioni di tonnellate metriche, con ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] la crisi petrolifera del 1973, tanto da raggiungere un primato nel corso del 1975, con 127 milioni di tonnellate. Il principale esportatore è rappresentato dagli Stati Uniti per oltre 51 milioni di t nel 1970 e 60 nel 1974, seguiti dall'Australia che ...
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Autovetture. - La produzione moderna delle vetture è orientata secondo due scuole principali: l'europea e l'americana, ciascuna dipendente dalle condizioni di ambiente nelle quali si è sviluppata. Negli [...] realizzato nel 1947 una produziorie pari al 70% circa di quella prebellica. Sono state costruite 43.223 unità, mentre le esportazioni hanno raggiunto il 39% delle vetture prodotte e il 5% per i veicoli industriali. A causa dei suoi elevati costi ...
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Globale e locale
Angelo Turco
Comparsa nel dibattito scientifico e sulla scena mediatica nel corso degli anni Ottanta, questa coppia di concetti si è affermata in modo particolare dopo la caduta del [...] moda), meccanico e automobilistico. Il made in Italy si è poi rivelato un significativo fattore di traino per le esportazioni italiane, anche se i risultati raggiunti hanno mostrato che le dinamiche globali non si definiscono una volta per tutte, ma ...
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ZANZIBAR (A. T., 118-119)
Attilio Mori
Città dell'Africa orientale, posta sulla costa occidentale dell'isola omonima, capitale di un sultanato sottoposto al protettorato britannico.
Le prime notizie [...] e con l'Arabia. Nel 1934 il suo commercio esterno raggiunse 707.000 sterline nelle importazioni e poco meno nelle esportazioni. Le prime sono rappresentate sopra tutto dai tessuti di provenienza europea o asiatica e dagli olî minerali e avorio di ...
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(App. III, I, p. 577)
L'e. conserva un posto preminente come materia prima della petrolchimica (v. App. IV, ii, p. 775); la sua produzione nell'ultimo decennio ha segnato un andamento complessivamente [...] gran parte della produzione di e., come tale e sotto forma di derivati, cosa che provocherà una riduzione delle esportazioni dai paesi dell'Europa. Lo stesso vale per il Canada, che sta accrescendo la propria produzione.
In questi ultimi anni ...
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Città e porto principale della Spagna occidentale, nella Galizia, capoluogo della provincia omonima, con 66.900 abitanti (nel 1929). Si compone di due parti: la vecchia, Ciudad Alta o Vieja, sorge sulla [...] 58 m. d'altezza all'estremo NO. del promontorio, è l'unica testimonianza delle opere pubbliche romane. Le esportazioni consistono in prodotti agricoli, bestiame, pesce, vini; le importazioni in derrate coloniali, farine, manufatti, carbone, petrolio ...
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PUBLICANO (publicanus; τελώνης)
Gioacchino Mancini
Era nell'antichità colui che prendeva ad appalto le imposte, pagando allo stato una certa somma per il prodotto di una tassa che esigeva poi per mezzo [...] , le imposte di maggior gettito. Rimasero appaltate soltanto il portorium, o dazio marittimo che si riscuoteva sopra le esportazioni e le importazioni di merci, e qualche altra tassa di carattere daziario gravante sull'introdursi delle merci in ...
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esportare
v. tr. [dal lat. exportare, comp. di ex- e portare «portare»] (io espòrto, ecc.). – 1. Portare, spedire o comunque vendere una merce fuori del territorio dello stato in cui è stata prodotta: e. materie prime, prodotti agricoli o...