GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] della famiglia Medici. In anni recenti il Cochrane ha energicamente sostenuto l'importanza del G. come primo esponente moderno della storia universale, aspetto questo sottolineato anche dalla Scarano Lugnani, che ha sottolineato come le Historiae ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] N. Rosselli) - la critica della storia dell'Italia risorgimentale e postunitaria, l'esame delle forze politiche e dei loro esponenti principali, la genesi dei problemi centrali del momento: cioè i temi della formazione di una nuova classe dirigente e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] abbés démocrates"), impegnato nella diffusione di nuovi ideali politici: cercando di penetrare nel mondo operaio e contadino, i suoi principali esponenti, L. Harmel, P. Dabry e J. Lamire, diedero vita nel 1896 alla Ligue française du coin de terre et ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] dei capi del liberalismo moderato della regione. Fra il '47 e il '48 tenne una fitta corrispondenza con gli esponenti più in vista dei patriottismo liberale piemontese, toscano, romano (Azeglio, L. Galeotti, G. P. Vieusseux, G. Pasolini, M. Minghetti ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] in quel tardo autunno del '64 dai problemi del movimento operaio sopravvennero i moti del Friuli, che lo videro impegnato, esponente del redivivo Comitato centrale unitario, in tutte le iniziative prese a sostegno degli insorti e poi, fallito il moto ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 'attribuzione a Bassano vecchio si intendesse accreditare la loro pertinenza a Iacopo Dal Ponte, di gran lunga il più illustre esponente della famiglia di pittori Dal Ponte (e non certo al padre di questo, Francesco il Vecchio, modesto rifornitore di ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] a lui più vicini.
Durante i primi anni Settanta, Craxi maturò una nuova idea dell'autonomismo, che trovò sensibili molti giovani esponenti presenti sul piano locale. L’autonomismo di Craxi – vale a dire l’autonomia dal PCI, ma anche dalla DC – se ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , come è stato sottolineato da R. Colapietra, che aveva nella sua biblioteca i testi dell'illuminismo europeo e le opere degli esponenti del razionalismo e del giusnaturalismo; ma, se anche li aveva letti, non se ne trova traccia - nel passato e meno ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ancora resistevano nella provincia di Novara. Il D. era a capo di un Comitato segreto d'azione, composto di sei esponenti fascisti del luogo, e respinse ogni tentativo di mediazione o transizione. All'atto della "smobilitazione" delle squadre da lui ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nella sua dimora di campagna. Lo stesso fecero in quei tempi personaggi della levatura di C. Dupaty e di Goethe, ambedue esponenti di spicco della massoneria, e a loro il F. riferì senza remore la sua disincantata analisi del governo e dell'economia ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...