ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] priva di influenze sulle opere del gruppo di artisti attivi intorno all'Este.
Antonio Pisano, detto Pisanello, fu il primo esponente di rilievo a giungere presso l'E., comparendo già intorno al 1435 come suo "familiare". Egli attese assiduamente all ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] alla Pubblica Istruzione, con A. Casati ministro (3 luglio 1924), come uomo di fiducia del filosofo (ibid.) e in quanto esponente di un fascismo moderato, ex nazionalista e monarchico (De Felice, 1966).
Al momento delle dimissioni di Casati, dopo la ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] suo Famiglia Cornaggia. Cenni genealogici, Milano 1933. Non più di una rapida commemor. è G. Migliori, C. O. C. uomopolitico, esponente del moderatismo, in Diocesi diMilano, XXIII (1972), pp. 146-148. Sui primi anni di vita politica e sul suo ruolo ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] dai Querini.
Il pretesto per una nuova prova di forza, destinata in questo caso a coinvolgere in prima persona proprio gli esponenti più in vista di quel patriziato che non condivideva la politica del G., venne offerto dall'ostinazione del doge, dei ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] 'ultima non intenda impegnarsi più che tanto nel puntellare la difesa si combina con quello che il D., suo massimo esponente nell'isola, ricattato da "Cusseim" nei suoi sentimenti paterni, non voglia, a sua volta, battersi più che tanto. Chiacchiere ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] ; il G. disponeva inoltre che in seguito tutti i suoi beni dovessero passare a Giovanni Gussoni di Francesco, esponente del ramo della famiglia allora residente nella parrocchia di San Giovanni Decollato: questo perché, nonostante la separazione fra ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] altri dieci anni, fino al 1562, quando ritornò alla politica attiva come segretario del cardinal di Lorena, il più autorevole esponente dell'episcopato francese nell'ultima fase del concilio di Trento, che lo mandò a Roma per tenere i rapporti con la ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] cui egli godeva, il voto aveva un sapore punitivo (probabilmente i concittadini, oltre a vedere in lui un esponente delle invise famiglie filocuriali, non avevano dimenticato il comportamento che aveva tenuto dieci anni prima, in occasione di analogo ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di Crimea e il lavorio diplomatico che la seguì, fino all'alleanza e all'intervento francese. A lui, come all'esponente più in vista della Sinistra, si rivolse riservatamente Vittorio Emanuele II fra l'aprile e il maggio 1855, quando ventilò il ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] pubblicata nel 1967 da R. De Felice con il titolo Caporetto perché?) e stringendo o rinnovando contatti con esponenti interventisti (ricordiamo tra gli altri Bissolati, Chiesa, Mussolini, Papini, Prezzolini, il gen. Marazzi e i fedelissimi A. Soffici ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...