GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] , figlia di Giovanni del ramo di S. Boldo e di Francesca Barbarigo, nipote del cardinale Gregorio, futuro santo ed esponente di spicco della spiritualità veneta.
Dall'unione nacquero sei maschi, che secondo una prassi non insolita ebbero il medesimo ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] nel 1958, dopo la morte di U. G. Mondolfo. In realtà, già dal 1955 il F. aveva sostituito il vecchio esponente socialista alla guida della rivista, dalle cui pagine perseguì con tenacia il suo disegno di una riunificazione dei socialisti all'insegna ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] sua rinunzia alla milizia, dopo la pace dei Pirenei, oltre all'esercizio delle pubbliche cariche che gli toccavano come esponente della nobiltà milanese (fu, oltre che membro del Consiglio di Stato, componente di quello dei Sessanta decurioni), una ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] occasione di incontri diplomatici tra il nuovo re, i rappresentanti di suo zio Carlo che lo accompagnavano numerosi e gli esponenti del guelfismo italiano trionfante, al quale, oltre all'isolata Pisa, si opponeva la sola Genova; pertanto il M ...
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FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] soli tre funzionari cittadini messi al corrente delle istruzioni segrete inerenti la delicata operazione. Egli fu inoltre il primo esponente della sua famiglia ad acquisire un certo grado di distinzione politica. Nel 1384, e poi ancora nel 1403, fece ...
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CANOSSA, Guglielmo (Guglielmino) da
Gherardo Ortalli
Figlio di Bonifacio e di Giovanna di Guido da Monte (nipote del vescovo di Reggio, Guglielmo da Fogliano), apparteneva al ramo della famiglia che [...] giungere al 1296 (non sembra possibile, infatti identificare il C. con il Guglielmino che nel maggio 1290 è indicato come esponente della fazione cittadina degli Inferiori [Liber grossus antiquus Comunis Regii, a cura di F. S. Gatta, VI, Firenze 1963 ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] , i da Dallo, i Canossa e i da Bismantova.Dopo la morte del fratello Ugolino (1226), il, F. divenne l'esponente più in vista della consorteria: il suo nome e la sua persona diventarono riferimento obbligato nei preliminari che precedettero la firma ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] Giovanni Paolo intraprese la carriera militare e fu mastro di campo negli eserciti di Carlo V; sposò Porcia Gambaloita.
Esponente di quella parte del patriziato lombardo che nella contesa per lo Stato di Milano si schierò dalla parte ispano-imperiale ...
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BARBARIGO, Daniele
Franz Babinger
Figlio di Lorenzo e di Paola Pisani. L'anno della sua nascita non ènoto: ancora in giovane età fu nominato console veneziano ad Alessandria d'Egitto e in tal qualità [...] del governo, come suo successore, l'ex secondo visir, figlio di un rinnegato dalmata dell'isola di Brazza (Brac), ed esponente di tendenze radicalmente opposte a quelle dei defunto. L'affabilità e il senso degli affari di Ali favorivano moltissimo le ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] . Legato da molti anni al partito francese, del quale anche il padre suo Camillo era stato un attivo esponente nello Stato ecclesiastico e che il fratello cardinale allora rappresentava nel Sacro Collegio, Bonifacio ritenne anche di dover chiedere ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...