In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] . Rocher (1980), non esiste una teoria univoca del f., tanto che sembra più corretto parlare di ‘funzionalismi’.
Esponente più autorevole del f. assoluto, è l’antropologo B. Malinowski, solitamente considerato il padre della tradizione funzionalista ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] del PCI; è stato presidente del gruppo dei deputati del PCI alla Camera (1981-86) e parlamentare europeo (1989-92). Esponente dell'ala del partito definita migliorista (con una sfumatura negativa per gli avversari dentro e fuori il PCI), legato a G ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
Italia
Nei mesi successivi alla costituzione del secondo governo guidato da M. D'Alema (dic. 1999) i processi in atto nelle due alleanze di partiti che si fronteggiavano [...] a Berlusconi come candidato alla guida del governo: la scelta cadde su F. Rutelli, sindaco di Roma ed esponente dei Democratici. Contemporaneamente si avviò un processo di aggregazione tra alcune delle formazioni minori (I Democratici, PPI, UDEUR ...
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Vedi Belgio dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Belgio è oggi tra i più instabili tra i paesi europei. Il motivo è da imputarsi alla fisionomia statale, contraddistinta da frammentazione linguistica [...] declinazioni fiamminga e francofona, rappresentano le maggiori forze politiche del Belgio.
L’attuale premier Yves Leterme è esponente di spicco del partito dei Christen-Democratisch en Vlaams. Sul versante francofono, il medesimo spazio politico è ...
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Kautsky, Karl
Ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854-Amsterdam 1938). Compiuti i primi studi a Vienna, vide destarsi assai presto l’interesse politico, sotto l’effetto della Comune di Parigi [...] attacchi della destra e poi anche della sinistra socialdemocratica, K. si trovò a poco a poco costretto nel ruolo di esponente teorico del «centro» ufficiale del partito, cominciando così ad assumere, col tempo, il ruolo di difensore della cosiddetta ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] contraddizione sostanziale.
d) Le teorie dei poteri marittimo e aerospaziale
Le teorie del potere marittimo - i cui principali esponenti sono l'americano Mahan e il britannico Corbett - sono vere e proprie teorie geopolitiche, che vanno separate dal ...
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Partito comunista spagnolo ( PCE)
Partito comunista spagnolo
(Partido comunista español, PCE) Partito politico spagnolo. Un primo partito comunista fu costituito in Spagna nell’aprile 1920, a seguito [...] più visibile, manifestandosi in particolare in una costante emorragia di iscritti. Nel 2000 segretario di IU divenne G. Llamazares, esponente del PCE. Nel 2004 il PCE e IU nel suo insieme parteciparono alla nascita del Partito della sinistra europea ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] pugliese del partito (Il nostro programma, in Il Risveglio, 14 novembre 1943), ma era nato un contrasto con l’esponente ex popolare, Natale Lojacono, che aveva dato vita alla DC di Bari ed era su posizioni rigidamente sturziane, antibadogliane e ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] censitario a quello genetico, non avevano tuttavia eliminato la lotta tra fazioni. Pisistrato, eroe di guerra ed esponente di una delle fazioni aristocratiche in lotta, seppe approfittare delle divisioni dei suoi avversari e, attraverso alleanze ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] , Serie 2, Sottoserie 2, b. 109, f. 9, 1° gennaio 1974).
Continuò a raccogliere apprezzamenti e incoraggiamenti da diversi esponenti di punta della Dc. Nel IV governo Moro (23 novembre 1974 - 12 febbraio 1976) fu nominato ministro senza portafoglio ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...