DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] dominante sotto il pontificato del veneziano Eugenio IV, per il quale gli uffici di Curia furono meta prediletta dei migliori esponenti della tradizione giuridica patavina, il D. giunse a Roma, dove entrò subito a far parte del Collegio degli uditori ...
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BONAVENTURA da Pistoia
Aristide Maria Serra
La prima notizia che abbiamo della sua vita risale al 1276: in quell'anno s. Filippo Benizi giunse a Pistoia per il capitolo generale dei servi di Maria che [...] i beni ai poveri, chiesero l'abito della Vergine e si posero sotto la guida del santo: tra questi era un esponente della fazione ghibellina che domandò di essere ricevuto nell'Ordine col nome di Bonaventura.
La notizia è riportata da fra' Michele ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] del cenacolo riunito intorno all'umanista Gherardo Sergiusti, che gli dedicò alcuni componimenti. Ben presto divenne esponente della cosiddetta trafila erasmiana, che creò i presupposti per la ricezione delle dottrine riformate nella città toscana ...
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BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] del dualismo radicale continuò anche quando si verificò, verso il 1230, la diffusione delle idee opposte di Giovanni di Lugio, principale esponente del gruppo e successore dello stesso B. dal 1250 al 1260.
B. succedeva ad una serie di vescovi a noi ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] a Milano. Fin da giovane si distinse per la fervente difesa della dottrina cattolica. Entrato nelle grazie di G. Bertieri, noto esponente della scuola agostiniana e di un regalismo moderato (nel 1789 Giuseppe II lo nominò vescovo di Como e nel '92 ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] l'amicizia del B. con il senese Fabio de' Vecchi, anch'egli convittore, poi vicario generale della diocesi di Siena, esponente di punta del partito ricciano che, nella Toscana leopoldina, si fece banditore di sostanziali riforme del culto e della ...
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GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] alle Croci e a S. Agnello a Capo Napoli, le due chiese che ospitavano alternativamente l'oratorio vespertino.
Esponente di spicco dell'importante produzione drammaturgica oratoriana, sorta a Napoli grazie anche al confratello Antonio Glielmo, il G ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] all'Università di Torino nel biennio 1800-01, incarcerato nel forte di Verrua come "giacobino", nonché significativo esponente dell'ultimo giansenismo piemontese (più riformatore che teologico) tra fine Settecento e inizio Ottocento, passato alla ...
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ALBERTO
Edith Pàsztor
Monaco benedettino di S. Savino in Piacenza, fu eletto cardinale prete di S. Sabina da Urbano II, che lo ebbe fra i suoi consiglieri più autorevoli. Sottoscrive per la prima volta [...] il sinodo di Melfi, lo nominò arcivescovo di Siponto, con ogni probabilità perché fosse nel Mezzogiorno normanno d'Italia l'esponente delle esigenze e degli interessi del papato; come tale figura in una bolla del 31 marzo 1101. Morì il 13 genn ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] lunga attività pastorale Oltralpe.
Non è noto quando G. avesse conosciuto il Capestrano, all'epoca il più famoso esponente dell'Osservanza: probabilmente ciò era avvenuto intorno al 1446, quando quest'ultimo ricopriva l'incarico di vicario in Abruzzo ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...