GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] alle Croci e a S. Agnello a Capo Napoli, le due chiese che ospitavano alternativamente l'oratorio vespertino.
Esponente di spicco dell'importante produzione drammaturgica oratoriana, sorta a Napoli grazie anche al confratello Antonio Glielmo, il G ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] all'Università di Torino nel biennio 1800-01, incarcerato nel forte di Verrua come "giacobino", nonché significativo esponente dell'ultimo giansenismo piemontese (più riformatore che teologico) tra fine Settecento e inizio Ottocento, passato alla ...
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ALBERTO
Edith Pàsztor
Monaco benedettino di S. Savino in Piacenza, fu eletto cardinale prete di S. Sabina da Urbano II, che lo ebbe fra i suoi consiglieri più autorevoli. Sottoscrive per la prima volta [...] il sinodo di Melfi, lo nominò arcivescovo di Siponto, con ogni probabilità perché fosse nel Mezzogiorno normanno d'Italia l'esponente delle esigenze e degli interessi del papato; come tale figura in una bolla del 31 marzo 1101. Morì il 13 genn ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] lunga attività pastorale Oltralpe.
Non è noto quando G. avesse conosciuto il Capestrano, all'epoca il più famoso esponente dell'Osservanza: probabilmente ciò era avvenuto intorno al 1446, quando quest'ultimo ricopriva l'incarico di vicario in Abruzzo ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] gli stessi conflitti che agitavano le piazze. Su questo sfondo è da collocare il saggio con cui nel 1964 l’esponente dell’Uciim Giovanni Gozzer, preoccupato per le tensioni da cui la scuola pubblica era attraversata, proponeva di limitare i compiti ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] più officiato da chi, più di trent’anni prima, l’aveva tenuto a battesimo. Resta il fatto che molti degli esponenti democristiani che prendono parte a questo rito determineranno ancora a lungo le sorti della politica italiana. Perché è pur vero che ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] , divenuto papa, sostenne per lo più i diritti del vescovo diocesano sui monasteri, dimostrandosi in questo un tipico esponente dell'episcopato (W. Goez, Reformpapsttum, Adel und monastische Erneuerung). Il 9 gennaio 1045 Gerardo è attestato per la ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] cardinal prete del titolo di S. Cecilia compare su una bolla è il 13 novembre 1263. Simon de Brie fu quindi un esponente del partito francese che Urbano IV organizzò nella Curia romana e il suo specifico e delicato incarico fu quello di negoziare l ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] , abbastanza chiara l'immagine dell'uomo di cultura e del pubblicista politico che egli fu; e cioè un tipico esponente della cultura del suo tempo. Le sue traduzioni dallo spagnolo lo mostrano particolarmente legato al clima della tarda Controriforma ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nel giugno del 2016 nuove elezioni. Virginia Raggi, candidata del Movimento 5 Stelle, il 19 giugno ha vinto al ballottaggio contro l’esponente del PD Roberto Giachetti, con 770.564 voti pari al 67,15%. Raggi è la prima donna a ricoprire questo ruolo ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...