Pseudonimo dello scrittore tedesco Nikolaus Niembsch von Strehlenau (Csatád, Temesvár, 1802 - Oberdöbling, Vienna, 1850). Di indole passionale e malinconica, condusse una vita nomade sospinto da una permanente [...] a trascorrere gli ultimi anni di vita in casa di cura.
Opere
L. fu già al suo tempo esaltato come l'esponente più autentico di quella «poesia del dolore» che sembrò esprimere le inquietudini di una coscienza che, in parte disincantata dagli ideali ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] una guerra di antologie. Alle varie correnti che esse espressero è da aggiungere il Concretist movement, il cui maggiore esponente, I. Hamilton Finley, cercando di disporre le parole in modo da formare figure, sembra richiamarsi a metodi usati dal ...
Leggi Tutto
PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] dimostra una serie di documenti dell’Archivio di Stato di Venezia, fu la natura violenta di questo degno esponente della riottosa nobiltà di provincia di primo Seicento a determinare il provvedimento giudiziario. Per un futile contenzioso privato ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] e C. Troya divenendo in quel frangente (insieme con personaggi quali G. Perticari, S. Betti, C. Ferri, F. Cassi) esponente di spicco della scuola poetica romagnola, caratterizzata dalla fedeltà a quel "neoclassicismo di matrice arcadica che ha nel ...
Leggi Tutto
Catullo, Gaio Valerio
Massimo Di Marco
Il poeta latino dell'«odio e amo»
Catullo è un poeta colto e raffinato, i cui gusti furono fortemente influenzati dai modelli greci. Ma è soprattutto il poeta [...] . Il poeta morì ad appena trent'anni e la sua breve esistenza fu segnata dalla tormentata storia d'amore con una donna sposata, esponente di una delle più nobili famiglie romane, cui egli dà il nome di Lesbia ma che in realtà si chiamava Clodia: una ...
Leggi Tutto
Scrittore brasiliano (Niterói 1917 - Rio de Janeiro 1997). Iniziò all'età di vent'anni la sua carriera di reporter e cronista per il Correio da manhã; tra il 1941 e il 1947 visse a Londra, lavorando per [...] . 1972), il romanzo che gli ha assicurato il successo internazionale: attraverso la storia del prete comunista Nando, esponente inconsapevole della teologia della liberazione, che dopo aver viaggiato per tutto il Brasile passa dalla predicazione all ...
Leggi Tutto
Diritto
F. giuridico Concezione del diritto secondo la quale l’essenza del fenomeno giuridico consiste nella qualificazione da parte del diritto di atti, fatti e comportamenti che non sarebbero giuridici [...] matematiche ogni ricorso all’intuizione (esperienza sensibile), dando loro un fondamento puramente logico (➔ sistema). Primo e massimo esponente della scuola del f. matematico fu D. Hilbert, nel 1900-20. L’indirizzo formalista hilbertiano, anziché ...
Leggi Tutto
Rihm, Wolfgang Michael
Luca Conti
Compositore tedesco, nato a Karlsruhe il 13 marzo 1952. Cominciò a suonare il pianoforte e l'organo intorno agli undici anni; allo stesso periodo risalgono le sue prime [...] contemporanei più eseguiti nel mondo, a partire dagli anni Settanta R. si distinse come principale esponente della corrente denominata nuova semplicità o neoromanticismo, in contrapposizione con l'avanguardia postweberniana di matrice strutturalista ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] l'anno seguente: un incontro avvenuto, a quanto testimoniano le note d'epoca, con una platea composta non soltanto da esponenti del patriziato cittadino, ma allargata a strati popolari di Genova e della sua periferia; e concretizzata in un teatrino d ...
Leggi Tutto
EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] , in cui tessé l'elogio dell'estinto, senza dimenticare di esaltare - come appunto doveva fare un ragguardevole esponente dell'establishment - la "vincitrice Spagna, Donna delle provincie, madre d'ingegni fecondi, maravigliosa nell'arte della pace ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...