GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] , di cui il G. faceva già parte insieme con Luigi Malesci). La nomina del G. con Antonio Niccolini - il maggiore esponente del neoclassico napoletano, architetto di corte e scenografo del teatro S. Carlo - conferma, ancora una volta, il prestigio di ...
Leggi Tutto
CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] prima; intendendo dire però di quegli artefici che vivono in una avanzata vecchiaia". È curioso come l'unico esponente della pittura napoletana del Cinquecento di livello internazionale abbia goduto nella storiografia antica come in quella moderna, a ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] , giacché si conosce una copia pressoché letterale eseguita dal Maestro di Staffolo (Roma, Museo Nazionale di Palazzo Venezia), esponente della pittura fabrianese del primo Quattrocento.
L’anno 1423, in cui venne edificato su volontà di Giovanni di ...
Leggi Tutto
FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] stati ripubblicati (Trento 1974) alcuni Scritti d'arte del F. già editi a Milano nel 1944. Il F. fu degno esponente della generazione di funzionari educati alla "scuola storica" del Venturi entre deux siècles: uomini che con il loro servizio nelle ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] un duro scontro di posizioni e a un conflitto di principî che lo scherno dell'Aretino (non per caso, espresso ad un esponente della "retorica" quale il Longiano) par rivelare e, forse, lo strano episodio dell'accusa di omicidio seguita dal decreto d ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] , sempre a Milano, nella realizzazione della quale fu affiancato da Giovanni Muzio. Quest'ultimo era allora il massimo esponente riconosciuto del movimento "Novecento architettonico", principalmente milanese e di cui fece parte lo stesso G., che si ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] a Campetto, nel cuore della città (Rossi, 1997-1999, pp. 343-349). Nel frattempo, per Francesco Maria Sauli, esponente del ramo principale della stessa famiglia, lo scultore stava eseguendo, con pagamenti finali erogati nel 1677, il monumentale S ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] , p. 33): gli affreschi mostrano lo stile del C. fortemente influenzato da modelli sia reniani sia del Passignano, principale esponente in quegli anni della scuola toscana a Roma.
Alla tarda attività del C. sembra riferirsi lo stile della tela con S ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] fiorentino che gli diede occasione di venire a contatto con il rinnovato ambiente della "maniera"; almeno uno dei suoi maggiori esponenti, il Rosso, frequentava infatti gli stessi luoghi del B. (Vasari, VI, p. 9) e l'incontro non fu privo di ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] , in Rass. degli Archivi di Stato, XXX [1970], p. 109). Sempre in età napoleonica, in polemica con un altro grande esponente dell'antiquaria romana, C. Fea, stampò una dissertazione che aveva tenuto nell'Accademia romana di archeologia (La difesa di ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...