BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] . seguì Carlo VIII a Firenze ed a Roma, mettendo a frutto l'appoggio del re nella difesa degli interessi di vari esponenti della famiglia Sforza, di Caterina, per la quale trovò "sua Maestà benissimo disposita de observarsi quanto li è stato promesso ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] . Nella Repubblica lucchese si adoperò per impedire che le fortezze di Pisa fossero consegnate ai Fiorentini. In seguito, con altri esponenti del partito mediceo, si stabilì a Roma presso la corte di Clemente VII. Nel 1529, insieme ad altri ventotto ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] . Nel 1283 dovette fronteggiare l'inizio di una pericolosa rivolta autoctona capeggiata da Alessio Kalergis, il principale esponente della nobiltà cretese. Il duca tentò di evitare il precipitare degli eventi convocando direttamente il ribelle per ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] la giurisdizione pontificia sulla città. Il M. vi prese parte con il figlio maggiore, Giovanni, in qualità di massimi esponenti della fazione guelfa locale.
La detenzione pressoché assoluta di tale rappresentanza fu confermata a distanza di due anni ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] si era dedicato esplorando con sempre maggiore attenzione le diverse forme della narrazione (dalla lettera diplomatica, al dialogo). Esponente tipico del rinnovato interesse per la storiografia, che segnò la cultura francese dalla seconda metà del ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] occasione dell'affetto del papa per influenzarne le decisioni in favore di Filippo II: vi si opponevano, come al solito, gli esponenti di Curia, semmai assai più disposti a tollerare le elargizioni di Gregorio XIII verso i suoi consanguinei che non a ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] raggiunse tuttavia l'originalità e la vivacità di quello che si riunì a Firenze intorno al Salutati, e il più insigne esponente ne fu il Loschi. L'influenza del C. sul circolo pavese, riconosciuta dai contemporanei, non fu troppo cospicua. E questo ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] risentì di questa posizione); diffidò anche delle soluzioni rivoluzionarie, in modo che fa di lui il più lucido esponente in Italia di un illuminismo conservatore, contrapposto a quanti, partiti da una cultura comune, approdarono, come il Filangieri ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] , nipote di Pappacoda, fu recitata un’orazione funebre da Giuseppe Pasquale Cirillo, mentre un altro illustre esponente dello Studio napoletano, il grecista Giacomo Martorelli, elaborò alcune iscrizioni celebrative.
In base alle ultime volontà ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , già in quei mesi l'E. e suo fratello Rinaldo da Rovigo stavano organizzando in Ferrara, con il sostegno degli esponenti di alcune delle maggiori famiglie nobiliari cittadine e dei capi della fazione devota alla loro casa, un colpo di Stato per ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...