COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] da Alaimo da Lentini, antico fautore degli Angioini e capitano di Messina al tempo della comunitas, il più autorevole esponente delle aspirazioni particolaristiche siciliane. Pietro pensò bene quindi di raccomandare proprio a lui C. e i figli, come ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] ", che, sotto la sua direzione, iniziò le pubblicazioni il 6 ag. 1859. Il G., che della giunta era autorevole esponente, mirò soprattutto a porre nella massima evidenza il problema del potere temporale e del malgoverno pontificio che denunciò con ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] soltanto erano italiani e, a parte i suoi due nipoti (Francesco Condulmer e Pietro Barbo), nessuno era un esponente tipico delle famiglie principesche italiane che in seguito si assicurarono la partecipazione al S. Collegio. Si potrebbe pensare che ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] più tardi, in occasione delle votazioni che portarono al trono Lorenzo Priuli, ricevette egli stesso dei suffragi, come esponente della fazione filofrancese ed antispagnola; posizione ch'egli ribadì a fine anno (15 novembre), allorché, nella sua ...
Leggi Tutto
LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] Padova - dove, dopo la morte di Simone e il trasferimento a Mantova di Antonio, il L. era rimasto l'unico esponente di rilievo della famiglia presso la corte carrarese -, stese il suo ultimo testamento con cui, in assenza di figli, garantiva lasciti ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] preciso della attività cospirativa dal quale emergeva con sufficiente certezza che il C. ne era stato il capo o l'esponente più rappresentativo, così come era già emerso dalla confessione di uno dei congiurati, C. de Castillia. Nonostante che la ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] a curare meglio i propri interessi, e qualche speranza in proposito dovette venirgli da L. Valerio, autorevole esponente della Sinistra subalpina col quale era entrato in contatto tramite Garibaldi. Contemporaneamente sentiva approssimarsi un momento ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] di Girolamo per 2.840 ducati (15 ott. 1487), risultava pur sempre superiore ai 2.300 campi.
Furono probabilmente gli altri esponenti della famiglia, con cui il F. conviveva nel palazzo a S. Simeon Piccolo, a decidere queste operazioni, quali forme d ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] s., nonché C. De Nicola (Diario napoletano, 1798-1825, introduzione di R. De Lorenzo, Napoli 1999, ad ind.), esponente di atteggiamenti filoborbonici. Allontanato Championnet per dissensi dalla politica del Direttorio, il L. continuò a sperare nell ...
Leggi Tutto
LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] portare a Milano una sua lettera del 16 giugno alla contessa Carolina Trotti Durini, governatrice dell'Ospedale di Milano ed esponente di rilievo dell'"Amicizia cattolica".
Tornato in Veneto e lasciato il servizio militare attivo, nel marzo 1802 il L ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...