DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] sappiamo quale parte abbia avuto D. nella lotta per la successione. Suocero e fedele del principe assassinato, esponente di spicco del passato regime, preferì abbandonare la capitale subito dopo la solenne intronizzazione di Radelchi, probabilmente ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] private. Nel 1896, il presidente del Consiglio A. Starrabba di Rudinì, sotto la pressione incalzante dell'I. e di altri esponenti del mondo politico pugliese, avocò finalmente al governo l'iniziativa. Né meno incisiva fu la lotta che l'I. condusse in ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] marchese del Monferrato, che conduceva l'esercito milanese, si vide perciò costretto a entrare in trattative con il D., l'esponente più autorevole della famiglia dopo la morte di Napo, avvenuta in prigione nel castello di Baradello. Per tutto il 1278 ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] aveva deciso di liquidare un doge ormai ingombrante - vera o presunta che fosse la sua partecipazione alla congiura - perché esponente di punta della fazione uscita sconfitta dai torbidi di quella sorda lotta per il predominio cittadino che si stava ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] l'attenzione per la storia cittadina si è concretata nella stesura di brevi episodi centrati sulla figura di qualche esponente delle casate eminenti; inoltre l'attenzione alla storia delle principali famiglie aumenta quando cresce l'interesse rivolto ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] diede nuova audacia agli avversari - dei Bergolini. Da tempo, tra Giovanni Rosso de' Lanfranchi, consanguineo dei Gambacorta ed esponente della loro fazione, e gli Appiani non correvano buoni rapporti oltre che per ragioni di natura politica anche ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] una corrente militare "modernista" che comprendeva, accanto a ufficiali in servizio (F.S. Grazioli, G. Douhet, E. Caviglia) anche esponenti politici e pubblicisti (I. Balbo, E. De Bono, R. Farinacci, E. Canevari) che, più o meno strumentalmente e con ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] , mentre i due fratelli riuscirono a ritardare il riscatto di Orlando d’Aragona, figlio naturale di Federico III ed esponente di spicco della fazione catalana. Con il suo forzato esilio sembrava ormai inarrestabile l’ascesa dei Palizzi che, intanto ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] la paga dei soldati, inviò a Melfi il vescovo di Mazara e in Calabria Matteo Bonello, giovane e ambizioso esponente dell'aristocrazia feudale siciliana, al quale aveva promesso in moglie una propria figlia, per recuperare la fiducia dei feudatari ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] Gaddi. Essi, più che un mutamento di regime a Firenze, auspicavano la sostituzione del duca Alessandro con un altro esponente di casa Medici, il cardinale Ippolito. Fino a che Alessandro aveva goduto della protezione del papa, era stato impensabile ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...