FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] interna e il 26 febbr. 1921 sulla gestione statale dei cereali.
Intanto il F. era entrato, come azionista ed esponente del "centro sonniniano" con 25.000 lire, nella società del Giornale d'Italia, quotidiano della destra liberale, che Sonnino ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] della clandestinità e le nuove fasi della lotta politica, in una situazione, però, in cui la cultura di cui era esponente appariva sempre più datata. La sua stessa formazione, d'altra parte, lo tratteneva dal varcare i limiti del centralismo (Secchia ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] nov. 1880.
Nel mondo accademico e nel foro, nella pubblica amministrazione e nell'attività politica, il M. era stato l'esponente di una generazione di intellettuali siciliani che, tra il crepuscolo del Regno borbonico e l'Italia unita, fu certamente ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] B. si poneva tempestivamente in salvo a Napoli presso gli Spagnoli, insieme con il cardinale Francisco Remolines, altro principale esponente borgiano, e conducendo con sé i fanciulli Rodrigo Borgia d'Aragona, figlio di Lucrezia e di Alfonso d'Aragona ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] loro azione non furono probabilmente estranee questioni di schieramento politico, ossia l'animosità dei gruppi oligarchici contro l'esponente di una casa dalle moderate fortune, che pure aveva tentato di adire alle massime cariche dello Stato. In ...
Leggi Tutto
GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] del 9 giugno 1459, quando le fonti segnalano che sua moglie, rimasta vedova, si risposò con Nicolò Cavalli di Giacomo, esponente di una famiglia di ricchi latifondisti veronesi ormai inseriti nel patriziato veneziano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] , non condividesse del tutto l'idea dell'alleanza con il sovrano dei Greci "scismatici", il M. fu tra i molti esponenti della sua parte politica chiamati a partecipare alla ratifica del trattato.
L'accordo riaprì ai Genovesi - dopo la caduta nel 1261 ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] negli anni '80, dopo la morte del padre, e si impegnò in politica, approdando nel 1883 al Consiglio comunale come esponente di una lista di orientamento cattolico. Le carte superstiti del suo archivio relative agli ultimi venti anni dell'Ottocento ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] in primo piano con la nomina a senatore: la scelta privilegiava, più che un superstite della tradizione patriottica, un illustre esponente dell'alta borghesia romana.
Morì a Roma il 4 luglio 1897.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centrale del Risorgimento ...
Leggi Tutto
FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] familiari, anche di modesta origine. Tanto è vero che della solenne ambasceria al re non facevano parte solo gli esponenti delle grandi famiglie, ma giuristi e notai e cittadini di tutti gli ordini in rappresentanza dei popolari e degli artigiani ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...