CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] al tribunale del praefectus Urbis, fa da questo condannato a morte: riuscì a salvarsi solo grazie all'intervento di numerosi esponenti della nobiltà romana e, pare, anche a quello di Matilde di Canossa, allora in Roma. Il papa concesse la grazia ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] egli fu oggetto di una violenta polemica da parte del direttore dell'organo locale del partito L'Opinione, C. Danese, esponente del fascismo più grossolano ed intransigente, che aveva preso spunto da una conferenza del B., in cui si sosteneva che il ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] nella vita politica e culturale di Firenze. dove restò a lungo, ebbe molti amici e strinse vincoli di parentela con l'esponente democratico G. Dolfi, di cui sposò la figlia Serafina. In questi anni, con lo pseudonimo di Anselmo Rivalta, svolse un ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] , abbia potuto partorire ancora in età così matura.
Il G. entrò ben presto nella vita politica, divenendo un esponente di rilievo del reggimento guidato dal partito albizzesco, nell'ambito del quale ricoprì numerosi uffici e svolse delicate missioni ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] , di sabotare l'attività del ministero. Nel novembre del 1812, entrò così in violentissimo conflitto con l'esponente più autorevole e qualificato del ministero, il ministro delle finanze Carlo Cottone principe di Castelnuovo, riuscendo a ottenerne ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] C. non adempì a tali condizioni. Durante la discesa in Italia di Enrico VII, il C. tornò alla ribalta come principale esponente del partito filoimperiale in Roma. Dopo aver raggiunto le forze imperiali a Genova, egli con il fratello Stefano fece di ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] e rinchiuso a Castel dell'Ovo nella fossa detta del coccodrillo. Nel periodo murattiano aderiva alla carboneria, divenendone un attivo esponente.
Il ritorno, nel 1815, sul trono di Napoli di re Ferdinando, dopo gli eventi del 1799 e il successivo ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] , e il M., che assunse la guida della commissione direttiva (la commissione amministrativa toccò invece a un esponente dei moderati), diede al programma della neonata associazione una coloritura assai più politica che sociale. Capisaldi dell'intensa ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] Piedimonte a comandare la locale guardia nazionale, il D. rivendicava a sé il merito di tale indirizzo scrivendo ad un esponente del Comitato dell'ordine: "Ripulsai in Napoli le vivissime istanze che mi fece il patriota Indelli perché avessi prestato ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] di un nobile "vecchio" e di uno "nuovo" alla suprema carica, l'11 ott. 1565 fu eletto doge come esponente del secondo gruppo - succedendo a Giovanni Battista Lercari, uno dei più prestigiosi e intelligenti capi della nobiltà "vecchia" -, nel ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...