LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] nella sede di Torino il Papato tornasse a farsi rappresentare da un nunzio "con carattere episcopale" (ibid., p. 268).
Da tempo esponente di punta della corrente avversa al segretario di Stato T. Bernetti, il 12 genn. 1836 il L. fu da Gregorio XVI ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] di Loyola, erano propri della Compagnia di Gesù. Non stupisce che nel settembre del 1807 il G. e il Lanteri, principale esponente delle Amicizie a Torino, predicassero un corso di esercizi al clero nel santuario di S. Ignazio di Lanzo, costruito e ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] poesie dei suoi zii: Trium fratrum Amaltheorum Hieronimi Io. Baptistae Cornelii Carmina. Accessere H. A... Poëmata, Venetiis 1627.
Fu esponente tra i primi dell'Accademia romana degli Umoristi (vi prese il nome di "Aggirato"), per la quale compose un ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] di precise testimonianze, è da ritenere che il D. - sia come membro della casata torriana sia come esponente del clero lombardo - partecipasse alla lotta politica di quegli anni prendendo parte attiva alle iniziative politico diplomatiche della ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] di ogni anno, festa di S. Barbara, e consentiva a 30 giovani di accedere al supremo consesso prima dell'età prescritta.
Come esponente di una famiglia patrizia e membro del Maggior Consiglio, G. prese parte alla guerra che nel 1509 la Lega di Cambrai ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] del F. un soggiorno in patria nell'estate del 1729 e le visite a Bologna, che lo misero in contatto con prestigiosi esponenti dell'Istituto delle scienze (ibid., IX, 7 dic. 1730).
Tra il terzo e il quarto decennio del Settecento S. Michele in Borgo ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] intersecarono quando nel 1468 prese le difese come avvocato degli umanisti della "accademia" romana e del suo principale esponente, Pomponio Leto, demolendo dopo qualche mese l'accusa che li aveva fatti incarcerare, difesa che fu probabilmente oltre ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] Adriano IV (1° sett. 1159), prese decisamente posizione per il partito favorevole all'alleanza con i Normanni, il cui esponente più autorevole era Rolando Bandinelli, cardinale di S. Marco, cancelliere di S. Romana Chiesa, in antitesi con la corrente ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] dove a Macerata sostenne la fondazione di un Monte frumentario, altra istituzione a carattere assistenziale e creditizio propagandata sempre da esponenti del movimento osservante, che non vide però la luce.
Nel marzo del 1494 M. era a Siena, dove fu ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] nei confronti della nazione giudaica (notorio l'uso diretto che ne fece il filosofo di origine irlandese J. Toland, esponente di spicco dell'illuminismo radicale, nel suo Naturalization of the Jews in Great Britain and Ireland del 1714). È assai ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...