CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] la fine del 1544, attraverso un clamoroso episodio di contestazione ecclesiale gestito da B. Guerrieri (il maggior esponente del calvinismo senese) e attuato dall'artigiano Pietro Antonio nella Confraternita della Santa Trinità, si era risaliti all ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] con la produzione letteraria del G., il quale si colloca, a fianco del contemporaneo Brunetto Latini, come esponente di rilievo di quella intellettualità fiorentina che esercitava l'attività giuridica, che partecipava attivamente alla vita politica ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] collaborazione del Papato con la Francia, avendo su questo punto un ottimo informatore nel cardinale G.A. von Hohenlohe, esponente minoritario in Vaticano di un indirizzo filogermanico (e più tardi oggetto di un paio di scritti apologetici del Levi ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] alla scuola del Landino, una educazione molto accurata, e, pur senza essere un letterato di professione, era un tipico esponente di quegli ambienti nobiliari e mercantili fiorentini che sentirono profondamente il fascino dell'Umanesimo e che ad esso ...
Leggi Tutto
GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] non corrisposto), P. Contrucci, E. Bindi, L. Fedi, G. Arcangeli, P. Fanfani e G.T. Gargani. Fu proprio quest'ultimo, esponente del gruppo classicista fiorentino degli Amici pedanti (di cui facevano parte, tra gli altri, G. Chiarini, R. Fornaciari e G ...
Leggi Tutto
ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] poi, gli permise, infatti, di entrare in contatto con i personaggi più rappresentativi di quella società, a incominciare dal massimo esponente, Guarino Guarini, anche se non è dato sapere se con quest'ultimo (e con altri, quali Angelo Decembrio) E ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] fosse molto amico del Guerrazzi, il G. dette spazio in questa fase soprattutto a G. Ricci, avvocato ed esponente di primo piano del moderatismo labronico. Privilegiò insomma gli aspetti commerciali e letterari, nonché l'attenzione per le vicende ...
Leggi Tutto
PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] a cura di L. Zazzerini, Perugia 2003, pp. 23 s.; L. Zazzerini, Percorsi educativi della nobiltà perugina nelle scelte di esponenti della famiglia Bourbon di Sorbello nei secoli XVIII-XIX, in Educare la nobiltà, Atti del convegno nazionale di studi, a ...
Leggi Tutto
BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] storici della vita religiosa milanese - in particolare al Barbieri e allo Chabod - il B. appare come l'esponente caratteristico del tradizionalismo religioso di vasti ceti della sua città. Cattolico fervente, devoto seguace della Chiesa ufficiale, la ...
Leggi Tutto
PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] essendo buon romanesco né buon toscano» (apud Sabatini, 1890, p. 93), includendo nel suo giudizio anche l’altro esponente dell’eroicomico romanesco del Seicento, Giuseppe Berneri, autore del Meo Patacca (1695). In questo modo anticipò l’opinione di ...
Leggi Tutto
esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...