FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] a dedicarsi ancora a faccende amministrative, fu l'amicizia con il card. P.M. Petrucci, vescovo di Iesi e maggiore esponente del quietismo italiano. Proprio nel 1687, infatti, il S. Offizio condannava l'orazione di quiete, e non servì a migliorare ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] essi stessi elementi sospetti, dal Panciatichi al Carnesecchi a Pietro Gelido da Samminiato; inoltre, nella lettera a B. Guerrieri, esponente della Riforma a Siena, datata 28 nov. 1546, presente nella sola edizione del 1547 e riedita dal Grendler nel ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] necessariamente acquisito (e quindi operante) nella composita tradizione culturale milanese, essendo il Manzoni il suo esponente di maggior spicco e di innegabile suggestione, senza che tuttavia trascorra nulla della sostanza problematica manzoniana ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] procurò molti elogi al C., tra cui quello di P. Neri, ma anche un aspro attacco dell'ab. A. de Magistris, esponente dei curialisti romani, per aver egli sostenuto, a proposito della zecca di Roma, la tesi "ghibellina" dell'esistenza di un Senato ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Mussato e Lovato; tanto meno, che il D. abbia tentato di catturare alla "causa latina" (dei carmina) l'esponente più insigne della nuova letteratura in volgare. E la natura nobilmente "propagandistica" della sua iniziativa non sfuggiva a Pietro da ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] e della letteratura greche e che poteva essere considerata bene a ragione la nuova Ellade; così, nelle parole del massimo esponente della filologia umanistica del tempo, il contributo di quei Greci, che il Gaza aveva giudicato "maiores, praeceptores ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] )].
Dopo il ritorno in Italia, Pepoli si legò alla Destra storica vicina al conte di Cavour e al suo esponente principale a Bologna, Marco Minghetti. Seppure avesse brevemente collaborato con Mazzini, dal 1848 si trovò in contrasto con i repubblicani ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] erbe prescritte. Figurano in questa parte dell'opera riferimenti a Arnaldo da Villanova e a un "maestro berlinghieri", forse esponente di una nota famiglia di pittori, per certi segreti chimici qui rivelati. Il Trattato, nel manoscritto studiato dal ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Davanzati, in Studi per Eliana Cardone, Urbino 1989, pp. 27-41), che il G. intrecciò con Mariotto Davanzati, esponente di rilievo del nuovo corso della lirica toscana prelaurenziana.
Elaborata in forma di visione sul modello della boccacciana ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] 1892 a Roma dal cardinale bavarese Gustav Adolf von Hohenlohe-Schillingsfürst, furono Crispi e Pietro Antonelli, altro esponente della politica colonialista del gruppo politico crispino. Nonostante la moglie, Dossi rimase indifferente all’ortodossia ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. b. Chi rappresenta un gruppo di persone,...
esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come esponente (per a reale e maggiore di 1...